Quali saranno gli effetti delle Olimpiadi invernali 2026 a Milano e Cortina sull’economia locale e su quella italiana? Il confronto con Torino 2006 può essere fuorviante. Ma il rischio è soprattutto quello di fidarsi di stime troppo ottimistiche.
Categoria: Argomenti Pagina 307 di 1090
- Banche e finanza
- Concorrenza e mercati
- Conti Pubblici
- Disuguaglianze
- Energia e ambiente
- Famiglia
- Fisco
- Gender gap
- Giustizia
- Immigrazione
- Imprese
- Informazione
- Infrastrutture e trasporti
- Internazionale
- Investimenti e innovazione
- Lavoro
- Mezzogiorno
- Moneta e inflazione
- Pensioni
- Povertà
- Sanità
- Scuola, università e ricerca
- Società e cultura
- Stato e istituzioni
- Turismo
- Unione europea
Ha ragione Salvini quando dice che gli altri stati Ue non fanno la loro parte nell’accoglienza dei rifugiati? Non proprio: se le domande d’asilo fossero ripartite in base al Pil, l’Italia dovrebbe accettarne più di quanto non abbia fatto finora.
Il vertice di Osaka ha evitato un avvitarsi della guerra commerciale tra Usa e Cina, però non ha fatto alcun passo avanti su temi propri del G20 come la riforma del Wto. I due grandi si scambiano concessioni, ma tengono sotto scacco il resto del mondo.
Per la prima volta da febbraio 2012, il tasso di disoccupazione è sceso sotto il 10 per cento mentre il tasso di occupazione è al livello più alto dal 1977. Buone notizie, certo. Ma rimangono da affrontare sfide enormi, con riflessi diretti sulla qualità di vita e di lavoro dei cittadini italiani.
Molti i pensionamenti dovuti a quota 100 nel nostro Servizio sanitario nazionale. Viceversa, sono pochi i medici pronti a sostituire coloro che se ne vanno. Risultato di una scarsa programmazione e, forse, di troppi ostacoli per diventare medico.
I dati delle elezioni europee mostrano una crescente tendenza alla volatilità nelle scelte degli elettori. Ogni tornata elettorale consegna nuovi rapporti di forza tra i partiti. Ma l’ennesima giravolta italiana forse prelude a ulteriori cambiamenti.
L’entusiasmo per l’assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026 a Milano-Cortina è giustificato? L’analisi di impatto economico dice di sì. Ma l’esperienza insegna che non sempre sono state un affare. È la visione di lungo periodo a fare la differenza.
La guerra dei dazi ha reso più difficili gli scambi internazionali. Ma restrizioni al commercio sono già state introdotte a partire dalla crisi del 2008. Ora il G20 di Osaka potrebbe essere l’occasione per riaffermare la logica multilaterale del Wto.
Anche in versione “quota 100”, la pensione d’anzianità resta insostenibile e iniqua. Lo è nella componente retributiva e in quella contributiva. Perciò il lento passaggio dal regime retributivo a quello contributivo non potrà migliorarne la pagella.
L’invecchiamento della popolazione è una tendenza mondiale. Però l’Italia è tra i paesi che più l’hanno accelerata. È soprattutto la persistente bassa fecondità che continua ad alimentare i nostri squilibri demografici. E ci sarà un prezzo da pagare.