Gli scenari al 2021 per il mercato del lavoro italiano indicano un rischio: l’aumento dei lavoratori in età matura può rallentare l’ingresso dei più giovani. Dannoso però pensare a una riforma delle pensioni. La soluzione è nella crescita del paese.
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La storia di una revisione della spesa minimalista, ma presentata come un esempio virtuoso grazie a una informazione selettiva. Una storia come tante altre, se non fosse che riguarda la Corte costituzionale.
Nel Regno Unito le grandi aziende sono obbligate a pubblicare i dati sul differenziale di genere nei salari e nei bonus dei loro dipendenti. Una legge simile potrebbe essere utile anche in Italia, per evidenziare un problema persistente nel tempo.
Dopo il mancato “matrimonio”, Vivendi e Mediaset sono comunque costrette a trovare un’intesa che chiuda il contenzioso. Sembra che la soluzione sia a portata di mano grazie a Tim, nell’ennesimo sopruso perpetrato dai suoi azionisti di riferimento.
Politiche che aiutino le famiglie a realizzare i propri obiettivi di vita dovrebbero diventare la priorità. E non solo per frenare la denatalità, ma anche per ridurre le diseguaglianze e per una più solida crescita economica. Il buon esempio della Francia.
In Italia arrivano immigrati con competenze limitate. Il fenomeno ha conseguenze sulle scelte formative degli italiani. Perché con la polarizzazione delle retribuzioni, i lavori intermedi perdono importanza. Così cresce l’abbandono precoce della scuola.
Il quadro regolamentare sul trattamento dei crediti deteriorati assume contorni più definiti. Perché le banche italiane rimangano ancorate all’Europa dobbiamo però riformare il processo civile, estendendo il rito sommario.
La vita continua come prima nel Regno Unito. Il dibattito sulla Brexit mantiene toni aspri, mentre i negoziati con la Unione europea fanno pochi passi avanti e il governo sembra passare da una crisi all’altra, incapace di dare una visione al paese.
La vigilanza europea sul sistema bancario non deve certo rinunciare alla propria indipendenza o ad affrontare il tema delle sofferenze. Ma dovrebbe fermarsi prima di dettare regole di carattere generale, rispettando le prerogative del legislatore.
Italia e Cina sono ora collegate da una linea ferroviaria diretta per il trasporto merci. In futuro le merci viaggeranno sempre più per via multimodale. Perché il nostro paese ne benefici va superata la frammentazione e la competizione tra diversi poli.