Dopo il referendum svizzero, anche l’Unione Europea si interroga sulla mobilità interna dei lavoratori. Urge riconsiderare le modalità di accesso al welfare da parte di chi si sposta per lavoro all’interno dei confini comunitari. Senza limitarne la libertà di circolazione.
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La ministra Madia ha proposto di svecchiare la pubblica amministrazione partendo da una staffetta generazionale. E un gruppo di lavoro ne sta studiando i costi. Ma prevedere regole diverse tra pubblico e privato su lavoro e pensioni è un errore che il nostro paese ha pagato duramente in passato.
I dati sui redditi da canoni di locazione per il 2012 dicono che c’è stata una crescita del numero di contratti tassati con cedolare secca. E tuttavia l’emersione degli affitti prima pagati in nero non è probabilmente sufficiente a coprire la perdita di gettito.
È all’esame del Senato la proposta di riforma della cooperazione allo sviluppo. Alcuni passi avanti, ma ancora alcune questioni da chiarire. Prima fra tutte quella dell’annunciato aumento delle risorse a disposizione. Senza dimenticare l’istituzione di una commissione di valutazione.
A maggio dovrebbe partire la Youth Guarantee, il piano per il rilancio dell’occupazione giovanile. Ma più che per i giovani il progetto sembra essere un affare per imprese e agenzie private di collocamento. Un utilizzo discutibile dei fondi che non risolve il problema della disoccupazione.
Da 1 a 2 miliardi: la tassa sulla rivalutazione delle quote di Bankitalia è diventata una patrimoniale selettiva. Non si vuole riparare agli errori fatti con quell’operazione, ma fare cassa. Il rischio è che il governo debba ricapitalizzare alcune delle banche oggi “espropriate”.
Il bonus di 80 euro andrà soprattutto a beneficio delle famiglie della classe media, proprio perché generalmente hanno più di un reddito da lavoro dipendente. Le donne, in media con redditi più bassi, lo otterranno più degli uomini. Mancano ancora misure strutturali per il contrasto alla povertà .
Il Governo vara il decreto che garantisce 80 euro in più al mese nella busta paga di 10 milioni di lavoratori dipendenti. La forma prescelta è quella di un bonus monetario e non di un rafforzamento della detrazione Irpef. Le modalità tecniche di applicazione del provvedimento.
Con la primavera riprendono gli sbarchi di migranti dai paesi del Mediterraneo. E tornano di moda alcuni slogan di apparente buonsenso, che tendono a confondere gli immigrati economici con i rifugiati. Miglioramenti su salvataggi e prima accoglienza, manca però una legge organica sull’asilo.