Le piattaforme a rete stanno cambiando le economie, i processi politici e sociali e, dunque, le nostre vite. L’analisi della dinamica del loro valore economico e finanziario è però scarna. Una ricerca ci aiuta a capirne meglio l’andamento.
Categoria: Società e cultura Pagina 5 di 32
Uno dei dilemmi della democrazia è quanto il processo elettorale possa distorcere la rappresentatività del Parlamento. Questo problema è solitamente più vero quanto più la legge elettorale è di tipo maggioritario. In Italia, un terzo dei seggi viene assegnato in questo modo. Quanto è quindi davvero rappresentativo il Parlamento italiano?
Sempre più diffusa, la ludopatia è difficile da rilevare, soprattutto tra gli adolescenti, che tendono a nascondere il gioco. Perché e in quali circostanze lo fanno è una domanda cruciale per contrastare in modo efficace l’azzardo patologico.
Durante la prima fase della pandemia, il piano di aiuti alimentari a chi era stato particolarmente colpito dalla chiusura delle attività ha migliorato anche il rispetto del lockdown. Per far rispettare le regole non sempre serve l’uso di misure repressive
La destinazione dei beni immobiliari confiscati coniuga obiettivi di deterrenza, riparazione del danno e rigenerazione urbana. La sua efficacia è però frenata da lentezze procedurali e dall’assenza di valutazioni sul loro utilizzo in diversi contesti socioeconomici.
Tutti i principali partiti citano le politiche culturali nel loro programma. Ma le proposte sono slegate dai veri bisogni del settore e molte volte si sovrappongono agli obbiettivi del Pnrr. Spesso contengono più retorica che soluzioni strutturali.
Elisabetta II ha interpretato alla perfezione il ruolo di regina nei limiti di una monarchia costituzionale. Dopo il momento del lutto, molto esibito, la Gran Bretagna dovrà affrontare una transizione che potrebbe portare alla fine della monarchia.
L’Italia è ai primi posti in Europa per consumo di cannabis, cocaina ed eroina. Il fenomeno è molto diffuso anche tra i giovani, con conseguenze gravi. Forse è arrivato il momento di rivedere il Dpr 309/1990, depenalizzando alcune condotte.
Le crisi finanziarie colpiscono in maniera indiscriminata colletti blu e colletti bianchi, riducendo la loro sicurezza economica e aprendo le porte al populismo. È stato così per la Grande Recessione e la crisi dei debiti sovrani in Europa.