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Il Punto

Dopo i fuochi di artificio della Commissione parlamentare d’inchiesta, in campagna elettorale sul tema banche è calato il sipario. Eppure il nuovo governo dovrà subito negoziare in Europa su assicurazione dei depositi, regole di vigilanza e titoli pubblici nei bilanci bancari. Se no, a decidere saranno Merkel e Macron. L’Embraco che delocalizza dal Piemonte alla Slovacchia solleva tanti punti di domanda. Giusto vigilare su forme di concorrenza sleale nei paesi Ue. Sbagliato stupirsi che le produzioni a basso valore aggiunto si spostino verso paesi più poveri. Anche l’Italia si è industrializzata così nel dopoguerra. E lo sviluppo di questi paesi significa meno flussi migratori. A proposito di immigrazione (e pensioni) Matteo Salvini dice che gli stranieri in Italia prendono un miliardo all’anno senza aver versato contributi. Falso, come dimostra il fact-checking de lavoce.info.
Si allunga la nostra aspettativa di vita ma non per tutti allo stesso modo. Ci sono grandi differenze tra Nord e Sud Italia. Poi contano le differenze ricchi-poveri, più o meno istruiti. Non è difficile indovinare chi campa più a lungo. Oltre a vivere sani importa anche morire dignitosamente e soffrendo il meno possibile. Un nuovo libro racconta il cammino delle norme per i malati terminali dalla fine del secolo scorso a oggi. E anche qui l’applicazione della legge (hospice, cure palliative, terapia del dolore) è ben diversa tra Nord e Sud.
Andata in crisi dopo alterne vicende, Meridiana diventa Air Italy e cerca di riprendere quota grazie al nuovo azionista Qatar Airways che – a differenza di ciò che fece Etihad con Alitalia – investe massicciamente e rivolta il modello di business basandolo sul lungo raggio. Sembra un progetto sensato.
Andando verso la fine della campagna elettorale è ancora più pressante del solito l’esigenza di verificare le affermazioni dei politici. Il difetto principale del Reddito di cittadinanza (proposto dal M5s) è il suo costo elevato. Secondo Matteo Renzi sarebbe invece un incentivo a non lavorare, il che è una semplificazione che può tuttavia essere argomentata. La coalizione di centro-destra lancia ambiziosi programmi di maggiori spese e minori entrate. In tv Berlusconi ha spiegato che i costi delle proposte ammontano a “soli” 110 miliardi a fronte di ben 275 miliardi di possibili coperture. Il nostro fact-checking mostra che questi conti non tornano. In ogni caso, dopo le promesse di meno imposte sui redditi, quando si governa, si preferiscono tagli visibili e quantitativamente modesti, più facili da finanziare. E così l’Irpef rimane quella che è.

Coperture: il libro dei sogni di Berlusconi

Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca alle affermazioni di Berlusconi sulle coperture del programma del centro-destra. Vuoi inviarci una segnalazione? Clicca qui.

Ma Salvini sa fare i conti sulle pensioni degli stranieri?

Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca alle affermazioni di Matteo Salvini sulle pensioni degli stranieri. Vuoi inviarci una segnalazione? Clicca qui.

Alla fine della vita

Qual è la situazione nell’assistenza ai malati terminali in Italia? Solo dal 2010 le cure palliative hanno avuto un forte impulso, ma restano ancora molte differenze tra le regioni. Per i nostri lettori un estratto dell’ultimo libro di Marzio Barbagli.

Il Punto

Fatta la legge elettorale che obbliga a liste con equilibrio tra uomini e donne, trovato l’inganno. Il meccanismo per garantire la (quasi) parità, mischiato con l’esistenza di collegi elettorali più o meno certi e con le candidature multiple, consentirà una grande elusione delle quote rosa nel prossimo Parlamento.
Renzi critica il reddito di cittadinanza proposto dal M5s perché permetterebbe di non lavorare. Non è così: sarebbero previsti diversi obblighi per i beneficiari, come spiega il fact-checking de lavoce.info.
Torniamo sulla cessione di Italo a un fondo americano. L’alto prezzo pagato per la seconda società ferroviaria italiana trae origine dalle possibilità di crescita del mercato del trasporto passeggeri, raddoppiato con la liberalizzazione negli ultimi sei anni e con margini di ulteriore sviluppo. In tema di trasporti, in Germania si valuta se rendere gratuiti i mezzi pubblici urbani per ridurre l’inquinamento e sfuggire alle sanzioni della Ue. Anche da noi, nel mezzo di una campagna elettorale generosa di promesse, se ne parla. Ma ci sono modi più efficaci di ridurre i gas di scarico, a cominciare dal cosiddetto “road pricing”.
Un altro tema dimenticato riguarda l’efficacia nella realizzazione delle opere pubbliche. La garanzia globale di esecuzione – introdotta con il Codice degli appalti – dovrebbe coprire i danni dai costi aggiuntivi per il mancato completamento del lavoro da parte di imprese private. Ma banche e assicurazioni si tirano indietro. E se copiassimo i performance bond americani?
Alla ricerca di nuovi spazi di autonomia, il Veneto indirizza raccomandazioni ai medici sulla scelta dei farmaci. Ma il Consiglio di stato ferma tutto: solo l’Agenzia del farmaco può fare queste valutazioni. In realtà non le fa e allora è utile che intervenga la regione. Oppure un organismo apposito, come nel Regno Unito.

E Renzi inciampa sul reddito di cittadinanza del M5s

Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca alle affermazioni di Renzi sul reddito di cittadinanza proposto dal M5s. Vuoi inviarci una segnalazione? Clicca qui.

Il Punto

Nel quarto trimestre 2017 il Pil dell’Italia è cresciuto dell’1,6 per cento su base annua. Ai massimi dal 2010 ma sempre un punto in meno dei partner europei. Servirebbero proposte realistiche per colmare questo divario strutturale, non insostenibili impegni di regali elettorali. A destra e a sinistra, invece, si promette di cancellare o riscrivere “l’iniqua” riforma Fornero colpevole di incorporare il buonsenso, cioè l’agganciamento dell’età della pensione all’aspettativa di vita. Mentre sovranisti come Giorgia Meloni e altri esponenti di centro-destra alzano il tricolore: “Facciamo prevalere la legge nazionale su quella della Ue, come in Germania”. Peccato che non si possa se non scardinando la Ue. E che i tedeschi in realtà non abbiano una tale regola. C’è anche l’idea di abolire le tasse universitarie. Sarebbe un paradossale regalo a chi sta meglio? A conti fatti pare di no, ma solo se la proposta fosse accompagnata da misure a esclusivo beneficio dei redditi più bassi. Anche nel caso dell’inarrestabile calo delle nascite, i programmi dei vari partiti comprendono promesse ambiziose, generose e, ovviamente, costose. Chiunque vinca applichi presto le idee più realistiche così da dare migliori prospettive alle giovani coppie.
E l’occupazione? Ci pensa Berlusconi a sistemarla nel suo nuovo contratto con gli Italiani. Ma, come mostra il fact-checking de lavoce.info inciampa in tante cifre false su posti di lavoro creati dai suoi governi e su giovani disoccupati e inattivi. Mentre la ministra Marianna Madia si vanta del fatto che una partecipata pubblica su tre chiuderà entro la fine del 2018. Il che, secondo il nostro fact-checking, è vero guardando alle 4.701 aziende rilevate dal ministero dell’Economia. Però non tutte le amministrazioni pubbliche hanno risposto e poi ci sono le partecipazioni indirette, non rilevate.
Le previsioni dicono che entro dieci anni avremo 80 mila medici in meno. Ci dobbiamo davvero preoccupare? Forse no, anche perché simili timori esistono per tutte le professioni. La vera questione è come evolverà l’assistenza sanitaria del futuro e quali figure professionali saranno richieste.
Intanto oltre la Manica il Regno Unito va verso la Brexit. Pare che si voglia abbandonare la Ue ma lasciando tutto come prima: il Gattopardo sulle rive del Tamigi. E il confronto si svolge in ridicoli dibattiti sul colore del passaporto e strizzate d’occhio di tutte le parti politiche a un possibile nuovo referendum.

Ricambio nel comitato di redazione de lavoce.info: ne entra a far parte Alessandra Casarico che affianca Paolo Balduzzi, Francesco Daveri, Silvia Giannini, Fausto Panunzi e Carlo Scarpa, già presenti nel comitato.

Partecipate: una su tre chiude come dice Madia?

Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca alle dichiarazioni di Marianna Madia a proposito degli effetti della riforma della pubblica amministrazione. Vuoi inviarci una segnalazione? Clicca qui.

Il contratto di Berlusconi con le bufale

Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca al nuovo “contratto con gli italiani” firmato in tv da Silvio Berlusconi. Vuoi inviarci una segnalazione? Clicca qui.

Il Punto

La storia di Italo, comprato da un fondo Usa per quasi 2 miliardi di euro, non è un’altra bandiera tricolore ammainata ma il successo della scelta coraggiosa – e unica in Europa – di consentire la concorrenza tra operatori nel sistema ferroviario. Rimane da capire perché gli acquirenti abbiano offerto un prezzo tanto alto.
Da noi, come a Berlino, una Grosse Koalition dopo il voto del 4 marzo? Oggi sembra lo scenario più probabile nel mezzo di un Parlamento che si annuncia super frammentato. Mentre se ne parla, i leader si affannano a negarlo, per non turbare i sogni dei loro elettori. Sogni coltivati con programmi che non potranno essere mantenuti. Un altro esempio è quello su trasporti e mobilità del M5s, pieno di proclami su ambiente, sviluppo dei treni, liberalizzazione dei servizi ma privo di qualsiasi dato economico.
Di anno in anno cala la natalità in Italia. Il bilancio demografico del nostro paese mostra i numeri peggiori  d’Europa: su 100 residenti, 22 sono over 65 mentre solo 13 hanno meno di 15 anni. Una tendenza difficile da invertire, se non con politiche mirate alla generazione più colpita dalla crisi, quella tra i 25 e i 34 anni. Esamineremo su queste pagine le proposte dei partiti. Il clima elettorale moltiplica le fake news in rete. Di norma diffuse da anonimi o da siti di nicchia più che da testate tradizionali (che hanno un nome da preservare). Allo studio misure per limitare l’epidemia. Difficili da attuare.
Molte novità nel contratto del personale di scuola e università. Spicca, però, ciò che non c’è. Manca un congruo aumento degli stipendi, oggi non allineati agli altri paesi Ocse e non adeguati alla perdita di potere d’acquisto. Soprattutto scompare l’attenzione su valutazione rigorosa e formazione di qualità degli insegnanti. Anche i metalmeccanici italiani saltano sulla sedia se gli si fa leggere il nuovo contratto collettivo dei loro colleghi del Baden Württemberg. In Germania i guadagni di produttività finalmente finiscono un po’ in busta paga. Da noi invece la produttività ristagna e così nella contrattazione salariale si va impresa per impresa.

Lavoce.info ha vinto il bando dell’International fact-checking network che finanzierà con 10 mila dollari l’aumento di risorse destinate all’attività di fact-checking. Un riconoscimento importante che arriva in piena campagna elettorale, proprio quando la verifica dei fatti è più che mai importante. Ringraziamo i promotori del bando. Ricordiamo anche ai nostri lettori che gli altri canali di sostegno economico rimangono vitali per il sito, anzitutto le piccole e grandi donazioni dei lettori, base delle nostre entrate e della nostra indipendenza.

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