Categoria: Rubriche Pagina 50 di 255
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Il premio Nobel ad Angrist, Card e Imbens è anche un riconoscimento del ruolo sociale dell’economista: il contributo dei tre è stato fondamentale nell’applicare metodi sperimentali alle scienze sociali. È andato invece a due giornalisti, Dmitrij Muratov e Maria Ressa, il premio Nobel per la Pace. Un segnale importante dopo un anno e mezzo nel quale la libertà di stampa è stata messa a dura prova su più fronti.
Se qualche mese fa i rincari in bolletta erano stati ricondotti a cause contingenti, ora è chiaro che si tratta di un fenomeno legato a dinamiche planetarie. Ma non riconducibile di per sé alla transizione energetica. Chi nel percorso di lotta ai cambiamenti climatici sta compiendo pericolosi passi indietro è la Cina che, colpita più di altri paesi dalla crisi energetica, è tornata a incrementare le estrazioni di carbone.
Il nuovo accordo raggiunto dalle principali economie mondiali sotto l’egida dell’Ocse per una più equa tassazione delle multinazionali è senz’altro una buona notizia. Ora l’orizzonte è il 2023.
Si discute della scarsa capacità di avviamento al lavoro di uno strumento come il reddito di cittadinanza: poco considerato, invece, il caso dei beneficiari che un lavoro ce l’hanno ma instabile e mal pagato. Dov’è posto il confine dell’obiezione di coscienza su una materia come il green pass? A riaccendere il dibattito la partecipazione di un vicequestore di polizia a una manifestazione contro la misura.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Da dove viene e dove ha lavorato la maggior parte dei vincitori dei premi Nobel? Uno sguardo alla storia dei premiati in questo breve slideshow.
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Molto ambiziosa nelle intenzioni ma ancora vaga nei contenuti la legge delega per la riforma fiscale approvata dal governo. Ora tutto dipenderà dai decreti attuativi e dall’ammontare delle risorse. Dalla Nadef intanto arrivano buone notizie sul fronte della diminuzione del rapporto deficit/Pil. Attenzione però a utilizzare con criterio le risorse aggiuntive liberate da questo miglioramento del quadro macroeconomico. La riallocazione dei lavoratori a seguito della pandemia potrebbe riguardare non solo il settore di lavoro ma anche la loro professione. Uno sguardo ai dati delle Comunicazioni obbligatorie.
Si parla molto di ritorno dell’inflazione. La questione da affrontare però, più che quella delle catene di produzione, è la risposta delle banche centrali. Le cui scelte in questi casi si rivelano cruciali. Lo scorso 26 settembre a Berlino è passato un referendum sulla nazionalizzazione di una quota del patrimonio residenziale privato. Ma è davvero la soluzione migliore al problema del caro affitti?
Oltre 12 milioni gli italiani chiamati al voto domenica 3 e lunedì 4 ottobre. In attesa dei ballottaggi, si profilano due vincitori in questo primo turno di elezioni amministrative: l’astensione e il centrosinistra.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Caratteristiche come il genere, le origini e lo status economico-sociale sembrano essere ancora un ostacolo alle pari opportunità nell’accesso all’istruzione: i risultati dell'”Education at a glance 2021″ dell’Ocse nel nostro slideshow.
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Il confronto tra ricoveri e decessi di oggi e quelli di un anno fa è spesso utilizzato dai no-vax per sminuire l’effetto del vaccino. Ma la comparazione va fatta sull’evoluzione del fenomeno, non sul livello in un dato momento. Di certo la campagna vaccinale ha contribuito a rendere decisamente meno rischiosa la tornata elettorale appena terminata, rispetto a quella di settembre 2020. Anche se i pericoli rimangono.
Difficilmente assisteremo a una stagflazione grave e duratura come quella degli anni Settanta ma la moderata inflazione potrebbe essere accompagnata da un rallentamento dell’economia mondiale. La multa comminata a Whatsapp dal garante irlandese della privacy ha rimesso in discussione il principio del “one stop shop”. Di cosa si tratta? E come risolvere il collo di bottiglia che si viene a creare?
I cambiamenti climatici impongono un ripensamento dei modelli di produzione e consumo. Ma l’innovazione tecnologica non basta: alle istituzioni il compito di coordinare l’impegno di cittadini e imprese.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
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I mesi del lockdown hanno fatto registrare un picco di richieste di disoccupazione da parte di lavoratori precari. Molti di loro hanno beneficiato della Naspi ma ora faticano a trovare nuovi impieghi. Chi e quanti sono i lavoratori poveri in Italia? Un fenomeno in crescita: i più rappresentati sono donne, giovani e chi lavora al Sud. Per limitare il fenomeno dei working poor, si torna a parlare di salario minimo. La definizione del suo livello determina l’ampiezza della popolazione coinvolta. Servono nuovi studi e un metodo condiviso.
Domenica e lunedì dodici milioni di italiani sono chiamati alle urne per le elezioni amministrative. Ancora una volta molti dei seggi saranno allestiti nelle scuole. Non sarebbe meglio trovare soluzioni alternative?
In assenza dei vaccini anti-Covid, la situazione sarebbe decisamente più grave. E costringerebbe a nuove misure restrittive. La pandemia ha reso evidente quanto sia importante che la politica dia credito alla scienza. La speranza è che gli esperti rimangano consulenti ascoltati anche una volta terminata l’emergenza.
Nell’ambito dei diritti tv del calcio stiamo assistendo al passaggio dal mondo broadcast a quello dell’online. Passaggio tutt’altro che indolore, mentre all’orizzonte si profila una guerra dei prezzi.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Stime su crescita e occupazione superiori a quelle di aprile e indicatori di finanza pubblica in miglioramento: quali prospettive ci dà la Nota di aggiornamento al Def? Il nostro slideshow.
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Sono meno del 12 per cento gli italiani che dichiarano di non volersi vaccinare. Qual è il loro profilo? Sono tra le persone che più hanno sofferto gli effetti economici della pandemia. Ma la cosiddetta esitanza vaccinale non è un problema sorto con la diffusione del Covid. Gli algoritmi di machine learning applicati ai dati amministrativi possono aiutare a individuare le maggiori sacche di resistenza.
L’ultima riunione del board della Federal Reserve ha di fatto confermato quanto già anticipato da Powell ad agosto a Jackson Hole: seppur in maniera graduale, l’acquisto di titoli da parte della Fed calerà. Tra gli obiettivi della riforma Cartabia c’è la contrazione dei tempi del processo penale, che non passa però solo attraverso la modifica della prescrizione. Molti i nodi ancora irrisolti.
Quanto è contendibile uno Slam di tennis? Molto poco per gli uomini, di più per le donne, almeno stando ai risultati degli ultimi vent’anni. Un’analisi dell’andamento dei tornei nell’era Open.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Sono 528 gli obiettivi che l’Italia si è impegnata a conseguire entro il 2026 nell’ambito dell’attuazione del Pnrr, 51 già nel 2021. Facciamo il punto nel nostro slideshow.
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