Il numero di disoccupati che in Italia utilizzano Internet per cercare lavoro è raddoppiato negli ultimi anni. L’abitudine si è diffusa in modo omogeneo tra diversi gruppi della popolazione. Ma i vantaggi non sono così forti come si potrebbe pensare.
Tag: internet Pagina 1 di 4
È difficile proteggere i bambini quando navigano tra i contenuti di internet. Le grandi piattaforme ostacolano l’introduzione di limiti all’accesso e la regolazione si trova spesso a rincorrere le novità tecnologiche. Ma due interventi fanno ben sperare.
Superata da Disney per numero di abbonati, Netflix apre alla pubblicità. La decisione è conseguenza di una svolta nel mercato: la competizione non è più solo sulla disponibilità di spesa, ma sulla capacità di catturare l’attenzione del consumatore.
Il lavoro su piattaforma è un fenomeno in crescita. Un’analisi ne rivela la complessità e mette in luce la necessità di una regolamentazione, anche per scongiurare forme di “caporalato digitale”. La diffusione di Internet influisce sul mondo del lavoro, ma anche sulla partecipazione civica e politica che, come mostra una ricerca realizzata nel Regno Unito, diminuisce. In Italia, alcune cooperative di lavoratori nate per salvare aziende in crisi hanno garantito occupazione e reddito e aumentato la coesione sociale. Ne hanno tratto vantaggio pure i conti dello stato. Nella guerra dei dazi lanciata dagli Usa contro la Cina hanno perso soprattutto i consumatori americani: una lezione da tenere a mente quando si progettano nuove sanzioni. L’incomprensibile divieto di eseguire tamponi Covid nelle parafarmacie ha il merito di aver riaperto la questione della liberalizzazione della professione dei farmacisti.
Sono online i cinque episodi de L’anno che verrà, il nuovo podcast de lavoce che racconta i temi più importanti tra quelli trattati dalla legge di bilancio 2022. Potete ascoltarli sul nostro sito e sulle principali app di podcast.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
L’accesso ai contenuti de lavoce è libero e gratuito ma, per poter continuare ad assicurare un lavoro di qualità, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Sostienici con una donazione, anche piccola!
Dazn, con Tim, si è aggiudicata la trasmissione delle partite del campionato di calcio. Ma il passaggio dal mondo broadcast a quello dell’online e delle reti a larga banda non è stato indolore. Ora si profila una guerra dei prezzi, oltre che degli ascolti.
L’applicazione delle tecnologie blockchain e Nft alla produzione artistica ha permesso la nascita di un mercato dell’arte digitale crittografica. In breve tempo ha raggiunto quotazioni da capogiro. Ora sembra in rapido declino. E forse è un bene.
Da molti anni Pechino pianifica lo sviluppo di una tecnologia internet più in sintonia con gli obiettivi del paese. Il rischio è la creazione di un sistema di reti meno interoperabili, meno stabili e meno sicure. Le democrazie riusciranno a evitarlo?
Le nostre vite in digitale hanno bisogno di infrastrutture efficienti. E di governance adeguate. Lavoro, investimenti, entertainment, fabbrica e ospedali smart, gli oggetti connessi fanno di Internet la quarta utility dopo acqua, elettricità e gas.