Lavoce.info

Tag: no vax

Il Punto

Il turismo è cambiato negli ultimi anni, e non solo a causa della pandemia. La distribuzione delle risorse del Pnrr non coglie però la necessità di una nuova visione strategica per il settore. Anche i comuni gestiranno una parte importante delle risorse del Pnrr: 43 miliardi. Bisogna evitare che li usino per fini elettorali. L’Italia è un paradiso fiscale per gli immobiliaristi: le regioni continuano a ignorare infatti una legge che dal 2014 permette di tassare le grandi rendite immobiliari. Dal 1° gennaio 2022 scatta l’obbligo di raccolta differenziata per i rifiuti tessili: la norma chiama in causala responsabilità dei produttori, anche in vista della sperimentazione di produzioni circolari. È l’avversione all’ambiguità che spinge i no-vax a fare una scommessa – sbagliata – sulla probabilità di ammalarsi di Covid, con gravi conseguenze.

È online il quarto episodio de L’anno che verrà, il nuovo podcast de lavoce che racconta i temi più importanti tra quelli trattati dalla legge di bilancio in discussione. Questa settimana, abbiamo parlato di riforma fiscale con Silvia Giannini. Potete ascoltarlo sul nostro sito e sulle principali app di podcast.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Save the date! Convegno annuale de lavoce
Giovedì 16 dicembre dalle 17 alle 19.30 si svolgerà, in presenza e in diretta Zoom, il convegno annuale de lavoce: si parlerà di vaccini e delle sfide del Pnrr. Il programma dell’evento è già disponibile. È possibile registrarsi compilando il modulo a questo link.

L’accesso ai contenuti de lavoce è libero e gratuito ma, per poter continuare ad assicurare un lavoro di qualità, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Sostienici con una donazione, anche piccola!

Identikit dei no-vax

Sono meno del 12 per cento gli italiani che dichiarano di non volersi vaccinare. Ma qual è il loro profilo? Sono tra le persone che più hanno sofferto gli effetti economici della pandemia. Finita l’emergenza, la sfida sarà riconquistare la loro fiducia.

Dove finiscono i diritti dei no vax

I provvedimenti per contenere la pandemia hanno lambito molti principi costituzionali. Cosa intende tutelare lo stato con l’introduzione di obblighi e limiti alle libertà personali? Il diritto dell’individuo, l’interesse della collettività o entrambi?

Il Punto

Dai dati resi noti da ministero e Bankitalia giungono segnali positivi per il mercato del lavoro nel 2021. Ma, al di là degli interrogativi sul possibile riacutizzarsi della pandemia, alcuni settori restano in grande difficoltà. Sono 11 mila i nuovi operatori assunti dai centri per l’impiego: hanno competenze adeguate? Il rischio, in caso contrario, è di ampliare ulteriormente il divario con le agenzie private del lavoro. Molti comuni, soprattutto del Nord-Ovest, hanno deciso di rinunciare ai fondi stanziati per i centri estivi. Perché? Una possibile spiegazione viene dalla distribuzione dei minori nelle varie regioni.
Il green pass è solo l’ultima soluzione all’annoso dilemma di come persuadere i cittadini a vaccinarsi: alcuni paesi hanno optato per l’obbligo, altri per il libero convincimento, l’Italia per un sistema “misto”. E se le posizioni no-vax godessero di una sovraesposizione mediatica? Solo il 5% della popolazione si dichiara effettivamente contraria. Dato peraltro in calo man mano che la campagna procede.
La politica non sta facendo abbastanza per contrastare i cambiamenti climatici: colpa anche della difficoltà di trovare stime affidabili su cui costruire le politiche in materia. Dagli Usa arriva un nuovo approccio, più focalizzato sul breve termine. Giunge al capolinea dopo 17 anni la controversia commerciale Airbus-Boeing, costata miliardi a produttori e consumatori nell’Ue e negli Stati Uniti. Ma ora la minaccia per entrambi viene dalla Cina.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ti piace lavoce? Per non rinunciare alla nostra indipendenza e continuare ad assicurare contenuti di qualità, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Sostieni lavoce con una donazione!

I no vax in Italia? Meno di quanto si legge*

Sono il 5 per cento le persone che dichiarano di non essere assolutamente disponibili a essere vaccinate. E il dato scende via via che la campagna vaccinale procede. Se sui media c’è una sovraesposizione delle posizioni no vax, è dovuta a superficialità.

L’esitazione vaccinale: un percorso a ostacoli*

La sospensione in via precauzionale del vaccino AstraZeneca rischia di alimentare dubbi e sospetti. Per ristabilire la fiducia dei cittadini servono cautela, trasparenza e rapidità. Oltre a una corretta diffusione delle notizie da parte dei media.

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén