Il turismo di massa, favorito dalle piattaforme, ha causato forti aumenti nei prezzi delle case e lo spopolamento dei quartieri storici di città come Venezia e Firenze. Potrebbe essere arrivato il momento di imporre serie limitazioni agli affitti brevi.
Le Olimpiadi di Parigi 2024 confermano sia i trend positivi di maggiore partecipazione di donne e paesi, sia le assurdità della graduatoria ufficiale, che se ricalcolata mostra molte sorprese
A una forza lavoro che invecchia si è finora risposto con l’aumento dell’età pensionabile. Ma è una scelta che può costare cara per le carriere dei giovani. Perché diventa più difficile per loro raggiungere le fasce più alte della distribuzione salariale.
La presenza in classe di bambini stranieri o appartenenti a minoranze porta a risultati leggermente più bassi nei test di valutazione. Forse per un minor impegno di studenti, genitori e insegnanti? I risultati di uno studio sulle scuole di Taiwan.
Da decenni i sindacati hanno sempre meno iscritti. Il declino ha avuto conseguenze sul “premio salariale sindacale”? I dati per gli Usa sembrano indicare di no. Anche perché i lavoratori sindacalizzati lavorano più ore a settimana rispetto ai colleghi.
Nel 2004 dieci nuovi stati entrarono a far parte dell’Ue. In quindici anni il loro Pil pro capite è quasi raddoppiato, senza provocare alcuna conseguenza sui vecchi stati membri. È un dato da considerare in vista di eventuali nuove adesioni.
Sono ancora tante le donne vittime di ricatti sessuali sul lavoro in Italia. E le giovani lavoratrici, che già sono più deboli nel mercato del lavoro, risultano le più colpite. La consapevolezza del problema è notevolmente aumentata, ma resta ancora molto da fare, in particolare sotto il profilo culturale, come confermano i dati di un’indagine Istat. Il Piano estate per le scuole è davvero il successo vantato dal ministro dell’Istruzione e del merito? In realtà, le graduatorie pubblicate dal ministero non permettono né una valutazione precisa sulla partecipazione di istituti e studenti né di capire come è strutturata l’attività all’interno delle scuole. Il Fondo per lo sviluppo e la coesione, che affianca i fondi strutturali europei, finanzia incentivi alle imprese e investimenti pubblici destinati soprattutto al Sud. L’averne affidato la programmazione ad Accordi di coesione fra governo e presidenti di regione non ha risolto i problemi della eccessiva frammentazione e della mancanza di verifiche sull’efficacia degli interventi.
Ad agosto lavoce.info va in vacanza: continueremo però a pubblicare articoli sul sito anche durante la pausa estiva, mentre la prossima newsletter vi verrà inviata il 30 agosto. Buone vacanze a nome di tutta la redazione!
Alla questione della più ampia autonomia regionale abbiamo dedicato un e-book dal titolo “La storia infinita dell’autonomia differenziata”. Attraverso gli articoli pubblicati su lavoce.info, l’e-book ripercorre gli ultimi sette anni di storia dell’autonomia differenziata, dal referendum lombardo-veneto fino ai nostri giorni. L’obiettivo è fare chiarezza su un tema che si presta facilmente alla propaganda politica, per entrare invece nel merito di aspetti costituzionali, problemi, limiti, costi e possibili opportunità legati alla devoluzione di funzioni alle regioni.
“L’inflazione del nostro scontento” è il titolo dell’e-book nel quale abbiamo riunito gli articoli sul tema pubblicati di recente su lavoce.info. La guerra in Ucraina e ancor prima i lockdown decisi durante la pandemia hanno infatti portato a incrementi di prezzi che non si vedevano da quarant’anni. Ne analizziamo gli effetti dirompenti e diversificati sull’economia e sulla vita quotidiana delle persone, in Italia e nel mondo. Nell’e-book ripercorriamo i vari momenti e i diversi aspetti della crescita dei prezzi, dagli effetti scatenanti alle conseguenze, dalle risposte dei governi ai nuovi approcci delle banche centrali. Vogliamo così offrire ai lettori un quadro complessivo su un episodio inflazionistico per molti versi eccezionale.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
È in edicola e sul web il nuovo numero di eco su economia e criminalità. Le mafie da una parte e l’illegalità diffusa dall’altra distruggono reddito e lavoro e tolgono risorse allo sviluppo del paese: combatterle è dunque un buon investimento. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero mostra gli effetti sull’innovazione di relazioni troppo strette tra imprese e mondo della politica.
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I fondi di sviluppo e coesione sono la principale misura per la crescita dei territori, in particolare nel Mezzogiorno. Dopo la riforma della governance restano due problemi: eccessiva frammentazione degli interventi e mancanza di meccanismi di verifica.
Nel 2022-2023 il 13,5 per cento delle donne che lavorano sono state vittime di molestie sessuali e le più giovani sono le più colpite. Se la situazione è migliorata rispetto al passato, anche recente, resta molto da fare, soprattutto sul piano culturale.