Il 28 novembre è stata scelta la città che ospiterà l’edizione 2030 dell’Esposizione universale: Riyad, in Arabia Saudita. Tra le candidate c’era anche Roma, che si è posizionata al terzo e ultimo posto. Ma quali eredità lasciano eventi di questa portata? E quali sono gli impatti economici e ambientali?
Autore: Chiara Mingolla Pagina 1 di 2
Laureata triennale in Economia delle Imprese e dei Mercati presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano, dove attualmente frequenta il corso di Laurea Magistrale in Economia, profilo Economia e Politiche del Settore Pubblico. Ricopre il ruolo di Research Assistant presso lavoce.info.
Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. In questa serie di grafici, abbiamo raccolto alcuni numeri sulla violenza di genere e sulla sua incidenza all’interno delle regioni italiane. In Italia gli omicidi di donne non accennano a diminuire e sono commessi in misura maggiore da partner o ex partner. Le richieste di aiuto al numero 1522 aumentano, così come le denunce per molestie subite, sia fisiche che psicologiche.
L’Istat ha di recente pubblicato un rapporto su ricerca e sviluppo in Italia. Dopo il calo dovuto alla crisi pandemica, gli investimenti in questo ambito hanno ricominciato a crescere. Il settore privato, dove si concentra la maggior parte della spesa, ha però superato solo in parte la crisi.
Questa serie di grafici offre una panoramica sugli investimenti in ricerca e sviluppo in Italia e analizza più nel dettaglio la ripresa registrata nel 2021.
Nel 2023, l’occupazione in Italia ha registrato un picco storico, con 23,6 milioni di persone impiegate a giugno. Ma il nostro mercato del lavoro resta ancora afflitto da una serie di carenze. Basta la riforma del Reddito di cittadinanza a risolverle?
Il 28 novembre si deciderà quale città ospiterà l’edizione 2030 dell’Esposizione universale. Tra le candidate c’è Roma, anche se la favorita è Riyad. Quali eredità lasciano eventi di questa portata? E quali sono gli impatti economici e ambientali?
Pedro Sánchez è diventato capo del governo spagnolo nel 2018. In questi anni, i risultati economici del paese sono stati invidiabili. Ma alle amministrative di maggio gli spagnoli hanno virato a destra. Probabilmente faranno altrettanto il 23 luglio.
L’Italia è uno dei paesi Ocse che investe meno in istruzione terziaria. Nel 2010 il sistema di finanziamento è stato riformato, introducendo criteri oggettivi nell’assegnazione dei fondi alle università. Da allora i divari regionali si sono acuiti.
Il primo ministro dei Paesi Bassi si è dimesso e non si ricandiderà. La campagna elettorale per il voto di novembre potrebbe giocarsi su due temi: Green Deal e accoglienza dei rifugiati. Gli effetti saranno significativi anche per tutta l’Unione.
Di ratifica del Mes si riparlerà fra quattro mesi. Ma come funziona il Meccanismo europeo di stabilità? Sono reali i problemi di governance? Il tentativo di inserire la partita in un dossier più ampio potrebbe non essere vantaggioso per il nostro paese.