Lavoce.info

Categoria: Rubriche Pagina 17 di 251

Cambiano le preferenze dell’8 per mille

Fin dal 1985, la maggior parte delle donazioni dell’8 per mille dell’Irpef è destinata alla Chiesa cattolica. Negli ultimi anni, però, il numero di cittadini che fa questa scelta è in calo, mentre aumenta il contributo indirizzato allo stato.

Il Punto

“Dedicata a te” è la carta prepagata da 385 euro che il governo destina alle famiglie bisognose per aiutarle a fronteggiare l’inflazione. Può essere utilizzata solo per acquistare un gruppo molto limitato di generi alimentari. Forse perché si pensa che i poveri non sappiano gestire con parsimonia i soldi che ricevono? Domenica 23 luglio in Spagna si tengono le elezioni politiche. Nonostante gli ottimi risultati economici ottenuti dal governo Sanchez, i sondaggi indicano che gli spagnoli non confermeranno la fiducia alla coalizione uscente, ma preferiranno i partiti di destra. Alcuni numeri aiutano a capire la situazione. La carenza di personale sanitario in Italia è un problema reale. Il sistema formativo tende a rispondere aumentando il numero dei medici, mentre servirebbero più infermieri. Soprattutto se si considera che nel prossimo futuro il Sistema sanitario dovrà far fronte a una sempre maggiore richiesta di assistenza territoriale rivolta ai malati cronici. I tassi sui depositi bancari restano molto bassi dopo la stretta monetaria decisa dalle banche centrali. Se per i risparmiatori è una perdita, per la stabilità del sistema bancario è un vantaggio. Messo ora in discussione dalla crescita della tecnologia finanziaria. Le autorità di regolamentazione dovranno tenerne conto. La pandemia ha inciso anche sui consumi degli italiani. Un’analisi sulle transazioni attraverso le carte di credito durante il lockdown mostra quali sono state le aree del paese e i settori più colpiti.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

La Spagna di Sanchez: forte come sembra?

Pedro Sánchez è diventato capo del governo spagnolo nel 2018. In questi anni, i risultati economici del paese sono stati invidiabili. Ma alle amministrative di maggio gli spagnoli hanno virato a destra. Probabilmente faranno altrettanto il 23 luglio.

Il Punto

Tra i cambiamenti registrati nel sistema universitario italiano negli ultimi dieci anni, l’ultimo Rapporto Anvur mette in luce l’espansione degli atenei telematici, con un trade off fra maggiore accesso all’istruzione universitaria e qualità della didattica. Resta comunque il fatto che l’Italia è tra i paesi europei che investono meno nell’educazione terziaria, come si evince dal confronto internazionale. Ma l’aggravarsi di alcuni problemi – il divario Nord-Sud, primo fra tutti – non dipende solo dall’entità delle risorse destinate e dai criteri introdotti dalla riforma del 2010 per la loro assegnazione. Per il 2024 la Germania annuncia il ritorno a una rigida disciplina fiscale. Un obiettivo che mal si concilia con le attuali difficoltà dell’economia tedesca e con gli ingenti investimenti necessari per finanziare la trasformazione del sistema industriale. Secondo gli ultimi sviluppi della ricerca medica anche il consumo moderato di alcol può essere dannoso per la salute. Tuttavia, il risultato si basa su dati che per loro natura sono problematici e che suggeriscono più prudenza prima di trarre conclusioni drastiche.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Istruzione terziaria: a che punto è l’Italia?

L’Italia è uno dei paesi Ocse che investe meno in istruzione terziaria. Nel 2010 il sistema di finanziamento è stato riformato, introducendo criteri oggettivi nell’assegnazione dei fondi alle università. Da allora i divari regionali si sono acuiti.

Il Punto

Il mondo del Terzo settore è in Italia vivace e variegato. C’è però il rischio concreto che le realtà minori non si iscrivano al Runts, il registro nazionale degli enti. Ne deriverebbero difficoltà a proseguire l’attività che potrebbero minare la loro funzione sociale. La Camera ha dato il primo via libera alla proposta di legge delega per consentire il voto dei fuorisede alle elezioni europee del 2024 e ai referendum. Un primo passo per sanare una situazione spinosa: il confronto internazionale mostra infatti che l’Italia è l’unico grande paese europeo che non garantisce il diritto di voto ai cittadini che lavorano o studiano lontano dal luogo di residenza. Le conseguenze delle dimissioni del governo Rutte nei Paesi Bassi potrebbero ripercuotersi su tutta l’Unione europea. L’analisi dei dati sulle politiche realizzate dal governo olandese fa presagire che la campagna elettorale per il rinnovo del parlamento ruoti intorno a due temi cruciali per l’Europa: il Green Deal e la questione dell’immigrazione. Sorveglianza continua, gestione algoritmica, scarso riconoscimento dei diritti dei creatori di contenuti sono alcuni dei rischi che corrono i lavoratori del metaverso. Per evitare di ripetere gli errori commessi con le piattaforme, bisogna definire subito una regolazione efficace. Nel nostro paese, scuola e impresa sono mondi separati, che non riescono a parlarsi e comprendersi. Così, i giovani italiani escono dalla scuola con scarse competenze e poca capacità di orientarsi nel mercato del lavoro, rendendo più difficile il loro inserimento.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Per i fuorisede il diritto di voto resta un miraggio

L’Italia è rimasta l’unico grande paese europeo a non garantire il diritto di voto agli elettori fuorisede. Probabilmente non riusciranno a votare neanche alle elezioni europee del giugno 2024. Eppure, basterebbe approvare una legge di buonsenso.

Paesi Bassi e Unione europea dopo la caduta del governo Rutte

Il primo ministro dei Paesi Bassi si è dimesso e non si ricandiderà. La campagna elettorale per il voto di novembre potrebbe giocarsi su due temi: Green Deal e accoglienza dei rifugiati. Gli effetti saranno significativi anche per tutta l’Unione.

Il Punto

Prosegue la discussione sul salario minimo e sulle questioni ancora aperte dopo la presentazione della proposta di legge delle forze di opposizione. La pur ampia copertura della contrattazione collettiva non basta più a garantire a tutti i lavoratori una base salariale adeguata. D’altra parte, bisognerebbe rendere più flessibile il sistema, dando alla contrattazione aziendale la possibilità di derogare dal Ccnl. In Italia il numero dei medici è in linea con quello degli altri paesi avanzati. A mancare sono gli infermieri. La problematica situazione attuale è frutto di precedenti scelte miopi e per preservare il futuro del Sistema sanitario nazionale è necessario affidarsi a criteri rigorosi di programmazione sanitaria, capaci di tener conto delle previsioni demografiche e dell’andamento della domanda. Governo e sindacati torneranno presto a incontrarsi per discutere di pensioni, in vista della legge di bilancio 2024. I numeri dicono però che le risorse a disposizione sono molto poche e i margini per garantire più flessibilità in uscita decisamente ristretti. La reintroduzione di vincoli centrali per l’accreditamento dei dottorati di ricerca, avvenuta nel 2013, ha portato a una razionalizzazione del numero di corsi e di iscritti. Lo mostrano i dati del rapporto Anvur sul sistema della formazione superiore e della ricerca.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Il governo alla sfida delle pensioni, ma con poche risorse

Il governo prova a rivedere il sistema pensionistico in vista della legge di bilancio del 2024. Le necessità finanziarie sembrano prioritarie rispetto al ridisegno generale e alla possibilità di pensioni anticipate senza compromettere la sostenibilità.

Pagina 17 di 251

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén