Lavoce.info

Tag: contratti Pagina 1 di 2

Jobs act: cancellarlo non risolve i problemi del lavoro

Il referendum sul Jobs act vuole ripristinare l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Anche se la regolamentazione dei rapporti di lavoro va rivista e i controlli aumentati, non è la strada per ridurre il precariato. Lo mostrano le statistiche.

Rider: la competizione tra due modelli contrattuali

In Italia convivono due modelli contrattuali nel food delivery: quello della collaborazione autonoma regolata dal Ccnl Assodelivery e quello del lavoro dipendente regolato dal contratto aziendale Just Eat. Un confronto delle due esperienze.

Il lavoro in Ue: trasparente e prevedibile

Con il recepimento della direttiva UE “trasparenza” a tutti i lavoratori, compresi quelli con rapporti di lavoro di breve durata o occasionali, dovranno essere chiarite le condizioni di lavoro. Le imprese diffidano di questo provvedimento; ma sarà utile per rafforzare la posizione dei lavoratori non standard, atipici e precari.

Mercato del lavoro: dalla Spagna una riforma al passo coi tempi*

In Spagna è stata approvata una riforma del mercato del lavoro che affronta in maniera organica e complementare diversi aspetti. Ridà centralità alla contrattazione collettiva e riduce la precarietà. E in una fase di lunga crisi dà risposte adeguate.

Sui contratti “pirata” chiudere un occhio non paga*

Non rispettare i minimi tabellari e non applicare le garanzie di un contratto collettivo “leader” consente qualche piccolo guadagno occupazionale. Ma erode progressivamente il sistema di contrattazione collettiva e peggiora la qualità del lavoro.

Liberi di non vaccinarsi, ma non a rischio degli altri

Anche senza emanare una legge ad hoc, opportuna ma non indispensabile, possono essere i rapporti contrattuali a sostenere la diffusione della copertura vaccinale. Perché il contratto può prevedere questa misura di protezione, là dove essa sia praticabile.

Lavorare in banca: un mondo in evoluzione*

Il decennio 2008-2018 è stato difficile per il sistema bancario. Come cambia dunque il lavoro in banca? E quali sono le prospettive future? Alcune risposte arrivano da uno studio realizzato per l’Osservatorio Monetario. Ne pubblichiamo l’introduzione.

Riapre la scuola, con i problemi di sempre

La valutazione degli insegnanti è una questione su cui si sono cimentate le tante riforme della scuola succedutesi negli anni. Anche l’ultima versione non sarà di facile applicazione. Perché non si concede mai il tempo per imparare dall’esperienza.

Buone notizie, non c’è la proroga degli sfratti

La mancata proroga degli sfratti è un fatto positivo, poiché sana ingiustizie prolungate a danno dei proprietari e ripristina l’affidabilità dei contratti. È anche così che si stimolano gli investimenti nel settore delle locazioni urbane. Numeri in libertà sugli inquilini in stato di bisogno.

Più scelta su mutui e prestiti se il cliente ha il posto fisso *

Non c’è forse da sorprendersi se un dipendente a tempo indeterminato riceve più offerte di finanziamento per mutui o per consumi di un coetaneo con contratto a tempo determinato. Più inaspettato invece il fatto che il costo del prestito non si differenzi molto fra le due categorie.

Pagina 1 di 2

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén