La pandemia ha modificato piani e prospettive degli italiani espatriati negli ultimi anni. Arrivano a 600 mila quelli che rientrerebbero in patria se ci fossero le condizioni giuste. Molti sono millennials laureati, emigrati per lavoro e non per scelta.
Tag: lavoro Pagina 8 di 35
Il lavoro su piattaforma è un fenomeno in crescita. Un’analisi ne rivela la complessità e mette in luce la necessità di una regolamentazione, anche per scongiurare forme di “caporalato digitale”. La diffusione di Internet influisce sul mondo del lavoro, ma anche sulla partecipazione civica e politica che, come mostra una ricerca realizzata nel Regno Unito, diminuisce. In Italia, alcune cooperative di lavoratori nate per salvare aziende in crisi hanno garantito occupazione e reddito e aumentato la coesione sociale. Ne hanno tratto vantaggio pure i conti dello stato. Nella guerra dei dazi lanciata dagli Usa contro la Cina hanno perso soprattutto i consumatori americani: una lezione da tenere a mente quando si progettano nuove sanzioni. L’incomprensibile divieto di eseguire tamponi Covid nelle parafarmacie ha il merito di aver riaperto la questione della liberalizzazione della professione dei farmacisti.
Sono online i cinque episodi de L’anno che verrà, il nuovo podcast de lavoce che racconta i temi più importanti tra quelli trattati dalla legge di bilancio 2022. Potete ascoltarli sul nostro sito e sulle principali app di podcast.
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La Fed è più aggressiva e la Bce più prudente, ma lo schema per l’uscita dalle politiche ultra-espansive introdotte durante la pandemia è lo stesso. Per capire gli effetti distributivi della nuova Irpef vanno considerate anche le riforme all’imposta degli ultimi dieci anni e il varo dell’assegno unico per i figli: i nostri calcoli. Sui rider è in preparazione una direttiva europea: non dovrebbe sprecare l’occasione di introdurre una figura intermedia tra lavoro dipendente e autonomo. Continua l’impegno delle autorità antitrust per tutelare concorrenza e privacy dallo strapotere dei giganti del web. L’ultimo esempio in ordine di tempo è la multa da un miliardo ad Amazon decisa dall’Agcm. È difficile che il nuovo round di negoziati sul nucleare iraniano si concluda con un accordo: Teheran ha molte ambizioni nella regione e le sanzioni hanno dato impulso ad alcune industrie nazionali.
È online il quarto episodio de L’anno che verrà, il nuovo podcast de lavoce che racconta i temi più importanti tra quelli trattati dalla legge di bilancio in discussione. Questa settimana, abbiamo parlato di riforma fiscale con Silvia Giannini. Potete ascoltarlo sul nostro sito e sulle principali app di podcast.
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Lavoce ringrazia tutti coloro che hanno partecipato al Convegno annuale del 16 dicembre.
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Nella legge di bilancio 2022 alcune importanti modifiche al reddito di cittadinanza. A partire dal finanziamento della misura, dalle procedure di controllo e dagli incentivi alla ricerca di un impiego. Reddito di cittadinanza che, al pari di Garanzia giovani, non ha migliorato le prospettive occupazionali giovanili in Italia. Dalla Francia un modello utile per rendere più efficaci le due misure.
Gli obiettivi di efficienza energetica, al centro della recente Cop26, non sono inconciliabili con il profitto d’impresa. Lo dimostra un’analisi empirica su aziende manifatturiere di paesi in via di sviluppo. L’azionariato dei dipendenti è una buona soluzione per ridurre i conflitti e aumentare la produttività. Ma per ora, in assenza di un disegno riformatore organico, ci si affida alle iniziative dei singoli imprenditori.
Con la pronuncia del Consiglio di Stato, si conclude l’infinita disputa sulle proroghe automatiche delle concessioni balneari: dal 1° gennaio 2024, anche in assenza di una riforma, sarà tabula rasa. Ora che il vaccino anti-Covid non è più sperimentale e ha ottenuto una piena approvazione, lo Stato può renderne obbligatoria la somministrazione? I pronunciamenti della Corte costituzionale sul tema.
In materia di università, il Pnrr è l’occasione per interrogarsi sulla configurazione futura dell’intero sistema. Il modello “d’eccellenza” e quello “a università diffusa”.
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Save the date! Convegno annuale de lavoce.info
Giovedì 16 dicembre dalle 17 alle 19.30 si svolgerà, in presenza e in diretta Zoom, il convegno annuale de lavoce.info: si parlerà di vaccini e delle sfide del Pnrr. A breve tutti i dettagli.
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Aumentano le risorse per la sanità nella bozza di legge di bilancio presentata dal governo. Ma alcuni nodi restano irrisolti, a partire dalla dotazione di personale e dal ruolo da affidare alle regioni. Notevoli anche gli stanziamenti previsti dal Pnrr per il turismo, uno dei settori più colpiti dalla pandemia. Sembra mancare però una strategia di insieme, indirizzata verso obiettivi green e digitali.
Le regole fiscali fissate a Maastricht vanno senz’altro riviste alla luce del mutato contesto europeo. Ma modificare solo il parametro del debito dal 60 al 100%, come proposto da alcuni, non basta. Tra pochi giorni dovrebbe concludersi la travagliata vicenda della direttiva Ue sui servizi audiovisivi. La legge che la recepisce impone però obblighi molto rigidi che rischiano di penalizzare il settore.
Torniamo sulla vicenda Inpgi-Inps, sintomatica delle lacune dell’attuale sistema di pluralismo previdenziale. Numerosi i punti critici da affrontare, inclusa la modalità di revisione delle prestazioni.
Quello dell’aumento delle dimissioni è un fenomeno rilevante, trasversale e tutt’altro che episodico. Sintomo di una riattivazione della mobilità ma anche di tensioni crescenti tra domanda e offerta. Negli Usa molti di coloro che si sono dimessi negli ultimi mesi sembrano alla ricerca di impieghi con salari più alti e maggiore flessibilità. Le stesse motivazioni che muovono anche i lavoratori italiani? Aumenta intanto il risparmio delle famiglie. Un fenomeno legato alle preoccupazioni derivanti dalla pandemia che coinvolge i giovani ma anche i loro genitori. Come stimolare una ripresa dei consumi?
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Le emissioni hanno effetti tangibili sull’aumento della temperatura e sul rischio di eventi meteorologici estremi. Ma quali sono i paesi che inquinano di più e quali quelli più esposti al rischio? Nel nostro slideshow alcuni tra i dati più interessanti del Climate Change Performance Index.
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Giovedì 16 dicembre dalle 17 alle 19.30 si svolgerà, in presenza e in diretta Zoom, il convegno annuale de lavoce.info: si parlerà di vaccini e delle sfide del Pnrr. A breve tutti i dettagli.
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L’aumento delle dimissioni è consistente, trasversale a settori e professioni e non appare episodico. È un segnale di riattivazione della mobilità nel mercato del lavoro. Rivela però tensioni quantitative e qualitative tra domanda e offerta di lavoro.
Ecco come in Germania, già cinquant’anni fa, il servizio pubblico per l’impiego affrontava e risolveva il problema delle persone difficilmente ricollocabili. Un modello di politiche attive del lavoro che l’Italia è ancora incapace di replicare.
Cinquant’anni fa i sindacati svedesi avviarono un’ampia riflessione su politiche salariali e partecipazione dei dipendenti ai risultati d’impresa. Il risultato fu un piano che, seppur disatteso, costituisce tuttora un prezioso punto di partenza.
Molto ambiziosa nelle intenzioni ma ancora vaga nei contenuti la legge delega per la riforma fiscale approvata dal governo. Ora tutto dipenderà dai decreti attuativi e dall’ammontare delle risorse. Dalla Nadef intanto arrivano buone notizie sul fronte della diminuzione del rapporto deficit/Pil. Attenzione però a utilizzare con criterio le risorse aggiuntive liberate da questo miglioramento del quadro macroeconomico. La riallocazione dei lavoratori a seguito della pandemia potrebbe riguardare non solo il settore di lavoro ma anche la loro professione. Uno sguardo ai dati delle Comunicazioni obbligatorie.
Si parla molto di ritorno dell’inflazione. La questione da affrontare però, più che quella delle catene di produzione, è la risposta delle banche centrali. Le cui scelte in questi casi si rivelano cruciali. Lo scorso 26 settembre a Berlino è passato un referendum sulla nazionalizzazione di una quota del patrimonio residenziale privato. Ma è davvero la soluzione migliore al problema del caro affitti?
Oltre 12 milioni gli italiani chiamati al voto domenica 3 e lunedì 4 ottobre. In attesa dei ballottaggi, si profilano due vincitori in questo primo turno di elezioni amministrative: l’astensione e il centrosinistra.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Caratteristiche come il genere, le origini e lo status economico-sociale sembrano essere ancora un ostacolo alle pari opportunità nell’accesso all’istruzione: i risultati dell'”Education at a glance 2021″ dell’Ocse nel nostro slideshow.
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I mesi del lockdown hanno fatto registrare un picco di richieste di disoccupazione da parte di lavoratori precari. Molti di loro hanno beneficiato della Naspi ma ora faticano a trovare nuovi impieghi. Chi e quanti sono i lavoratori poveri in Italia? Un fenomeno in crescita: i più rappresentati sono donne, giovani e chi lavora al Sud. Per limitare il fenomeno dei working poor, si torna a parlare di salario minimo. La definizione del suo livello determina l’ampiezza della popolazione coinvolta. Servono nuovi studi e un metodo condiviso.
Domenica e lunedì dodici milioni di italiani sono chiamati alle urne per le elezioni amministrative. Ancora una volta molti dei seggi saranno allestiti nelle scuole. Non sarebbe meglio trovare soluzioni alternative?
In assenza dei vaccini anti-Covid, la situazione sarebbe decisamente più grave. E costringerebbe a nuove misure restrittive. La pandemia ha reso evidente quanto sia importante che la politica dia credito alla scienza. La speranza è che gli esperti rimangano consulenti ascoltati anche una volta terminata l’emergenza.
Nell’ambito dei diritti tv del calcio stiamo assistendo al passaggio dal mondo broadcast a quello dell’online. Passaggio tutt’altro che indolore, mentre all’orizzonte si profila una guerra dei prezzi.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Stime su crescita e occupazione superiori a quelle di aprile e indicatori di finanza pubblica in miglioramento: quali prospettive ci dà la Nota di aggiornamento al Def? Il nostro slideshow.
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