MARTEDì 26 NOVEMBRE 2024

Lavoce.info

La Zes unica parte dal presupposto sbagliato

Aver creato una Zes Unica per tutto il Mezzogiorno diminuisce la reale capacità di attrarre nuovi investimenti e capitali, invece di aumentarla. Le iniziative simili che nel resto del mondo hanno avuto successo intervengono su territori molto più ristretti.

Anche negli affitti spuntano gli “accordi pirata”

Il Tar della Lombardia ha stabilito che i benefici fiscali previsti per i canoni concordati siano riconosciuti anche ai contratti di locazione che applicano accordi territoriali diversi da quelli sottoscritti dal comune. I vantaggi sono spesso tutti dei proprietari.

Nuovi armi dell’Ue contro il denaro sporco

L’Ue ha varato un nuovo pacchetto di norme per contrastare il riciclaggio di denaro sporco. Se si tratta di un passo decisivo o di un nuovo sforzo velleitario dipenderà da come gli stati attueranno le nuove regole e dalla capacità di sfruttare la tecnologia.

Sulla patrimoniale un tabù da superare

La manovra di bilancio cerca nuove risorse per confermare alcuni provvedimenti. Una tassa sugli extraprofitti non avrebbe la natura strutturale che invece ha un’imposta sul patrimonio. Applicarla non è semplice, ma si può iniziare a prepararne gli strumenti.

Il Punto

Le banche europee continuano ad accumulare profitti eccezionali. Ma con il calo dei tassi la situazione è destinata a cambiare perché non sono stati risolti i problemi strutturali, a partire da un’incompleta Unione bancaria e dalla mancanza di un mercato europeo dei capitali. Per riqualificare milioni di abitazioni nei prossimi dieci anni, come previsto dalla direttiva europea sull’efficienza energetica degli edifici, servono grandi investimenti, pubblici e privati. Uno studio di Banca d’Italia suggerisce alcune proposte per disegnare un possibile incentivo pubblico, che coniughi efficienza, equità e vincoli di finanza pubblica. Dal punto di vista tecnico-scientifico, l’industria aerospaziale europea ha le carte in regola per competere a livello internazionale. Anche la spesa complessiva è paragonabile a quella di altre nazioni – la Cina, per esempio – benché decisamente inferiore a quella degli Stati Uniti. A frenarne le ambizioni è la frammentazione della gestione dei programmi tra organizzazioni intergovernative e agenzie nazionali. Negli anni della crisi e della pandemia, la Bank of England ha adottato un programma di Quantitative easing che prevedeva un rapporto di reciprocità nella gestione di profitti e perdite fra la banca e il Tesoro. Se i governi conservatori se ne sono avvantaggiati incassando quasi 124 miliardi di sterline in poco più di dieci anni, ora con l’avvento del Quantitive tightening, a pagarne il conto salato sarà l’esecutivo laburista.

Sono due gli e-book pubblicati da lavoce.info prima dell’estate, dedicati a due argomenti che non hanno certo perso di attualità. Con “La storia infinita dell’autonomia differenziata” ripercorriamo, attraverso gli articoli pubblicati su lavoce.info, gli ultimi sette anni della vicenda dell’autonomia differenziata, dal referendum lombardo-veneto fino ai nostri giorni. L’obiettivo è fare chiarezza su un tema che si presta facilmente alla propaganda politica. “L’inflazione del nostro scontento” riunisce invece gli articoli sul tema pubblicati di recente su lavoce.info. Nell’e-book ci soffermiamo sui vari momenti e sui diversi aspetti della crescita dei prezzi, dalle cause scatenanti alle conseguenze, dalle risposte dei governi ai nuovi approcci delle banche centrali, tracciando un quadro complessivo su un episodio inflazionistico per molti versi eccezionale.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

È in edicola e sul web il numero di eco sull’intelligenza artificiale e sulla possibilità di governarla. Se sapremo rendere l’IA complementare al lavoro umano, potrà dare un contributo notevole alla crescita economica e al nostro benessere. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero indica quali sono i lavori più a rischio con l’avanzare dell’intelligenza artificiale.

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Per il governo Labour il conto salato del Qe britannico

Da qui al 2032 il Tesoro britannico rischia di dover pagare fino a 30 miliardi di sterline l’anno per coprire le perdite della Bank of England. Sono le conseguenze delle modalità particolari del Qe britannico. Un problema per il governo laburista.

Efficienza energetica delle case: un investimento per pubblico e privato

Per raggiungere gli obiettivi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici fissati dalla recente direttiva europea saranno necessari ingenti investimenti pubblici e privati. Indicazioni concrete arrivano da uno studio della Banca d’Italia.

Quant’è lontano lo spazio visto dall’Europa

I paesi europei hanno una lunga tradizione nell’industria aerospaziale e competenze tecniche di alto livello. Eppure, nel contesto internazionale non sembrano esercitare un ruolo adeguato. Per ottenerlo è necessario cambiare la governance dell’agenzia spaziale europea.

I profitti eccezionali delle banche? Non resteranno a lungo

Anche nel 2024 i profitti delle banche sono cresciuti, trainati da alto margine di interesse, tenuta delle commissioni e costi e accantonamenti che restano bassi. Vari fattori fanno però pensare che la situazione sia destinata a cambiare presto.

Chiuso per ferie: solo un luogo comune per i lavoratori italiani

Nell’immaginario collettivo il periodo estivo è associato alle ferie dal lavoro. Non abbiamo numeri sistematici sull’entità del fenomeno, ma i dati Istat sulle forze lavoro indicano che i lavoratori italiani non vanno così tanto in vacanza.

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