Lavoce.info

Autore: Desk Pagina 27 di 191

Il desk de lavoce.info è composto da ragazzi e ragazze che si occupano della gestione operativa del sito internet e dei social network e delle attività redazionali e di assistenza alla ricerca. Inoltre, sono curati dal desk il podcast e le rubriche del fact checking, de "La parola ai grafici" e de "La parola ai numeri".

Il Punto

L’occupazione in Italia è molto vicina ai livelli pre-pandemia. La ripresa si deve soprattutto ai contratti a tempo determinato. Per evitare abusi nel loro utilizzo non servono nuove norme, ma controlli efficaci sui limiti già previsti. Introdotti per sostituire il servizio mensa, i buoni pasto sono una integrazione salariale parzialmente esente da imposte e contributi. Richiedono però un complesso sistema di gestione, che penalizza gli esercenti. Meglio cercare alternative più semplici. Solo tre anni fa l’analisi costi-benefici sulle grandi opere suscitava appassionati dibattiti. Oggi, la nuova tornata proposta dal Ministero dei Trasporti e della mobilità sostenibili è stata accolta dall’indifferenza, anche se non mancherebbero le ragioni per discuterne. Il lungo e complicato iter burocratico previsto per l’ingresso dei lavoratori stranieri in Italia è incompatibile con le esigenze dei settori che necessitano di manodopera stagionale. Il lavoro nero diventa così la via di uscita. Con la guerra e il blocco dei porti ucraini, si prefigura una grave crisi alimentare nei paesi del Medio Oriente e del Nord Africa, che dipendono da Russia e Ucraina per le importazioni di prodotti agricoli. La situazione è particolarmente critica in Libano.

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Martedì 24 maggio alle ore 18 nuova puntata de lavoce in 30 minuti. Con Mariapia Mendola discutiamo di sbarchi e accoglienza ai migranti. Per partecipare compila questo modulo.

È online il programma del Festival internazionale dell’economia, che si svolgerà a Torino dal 31 maggio al 4 giugno. All’interno del festival, il 1° giugno si terrà il Convegno per i venti anni de lavoce, nata nel 2002. Sarà un’occasione per ricordare Francesco Daveri.

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La burocrazia che blocca le rinnovabili – Leonzio Rizzo a Inblu2000 e al GR Rai

Leonzio Rizzo ha partecipato come ospite a Buongiorno InBlu2000 per parlare degli ostacoli burocratici che bloccano la costruzione di impianti di energia rinnovabile, partendo da un articolo che ha scritto insieme a Luisa Loiacono sul nostro sito.

Il Punto

Sul gas russo siamo di fronte a un paradosso: Mosca beneficia economicamente delle conseguenze dell’aggressione all’Ucraina. Non solo perché aumentano i prezzi, ma talvolta anche i volumi, proprio a seguito di decisioni russe. L’unica via di uscita è l’indipendenza energetica. Nella guerra in Ucraina i dati satellitari svolgono un ruolo chiave, perché permettono di smontare le fake news della propaganda e aiutano a comprendere la situazione sul campo. Ma sono dati molto utili anche fuori dal contesto bellico, per migliorare la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche. Misurare l’impatto della ricerca scientifica sulle dinamiche politiche è complesso. Uno studio propone un nuovo approccio, basato su dati raccolti dai media digitali. Per esempio, consente di valutare quanto la ricerca sul cambiamento climatico abbia contribuito a modificare le pratiche in agricoltura. Dopo la pandemia il mercato del lavoro nel nostro paese è in ripresa, ma si allarga il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. E per i lavoratori sovraistruiti è più alto il rischio di rimanere disoccupati, soprattutto se si tratta di giovani e donne impiegati in piccole imprese. I risultati di un lavoro scientifico.

Martedì 17 maggio alle ore 18 nuovo appuntamento con lavoce in 30 minuti. Con Claudio Lucifora discutiamo di come proteggere i salari dall’inflazione. Per partecipare compila questo modulo.

È online il programma del Festival internazionale dell’economia, che si svolgerà a Torino dal 31 maggio al 4 giugno. All’interno del festival, il 1° giugno si terrà il Convegno per i venti anni de lavoce, nata nel 2002. Sarà un’occasione per ricordare Francesco Daveri.

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Il Punto

La detassazione delle imprese che assumono donne fa aumentare l’occupazione femminile, particolarmente bassa in Italia. La conferma arriva da uno studio sui risultati prodotti dallo sgravio contributivo previsto dalla riforma Fornero. Niente cambia però per i divari salariali. Uno degli obiettivi degli investimenti in sanità del Pnrr è la valorizzazione della professione infermieristica. Una buona idea che produce vantaggi per tutti: cittadini, medici, infermieri stessi e casse dello stato. A patto di superare molte resistenze, anche culturali. Le sanzioni bloccano le esportazioni italiane verso la Russia. Sul totale del nostro export valgono appena il 2 per cento, ma il danno è concentrato in alcuni distretti che producono beni di lusso. Anche il sostegno pubblico va circoscritto alle sole aziende colpite dalla chiusura del mercato russo. Nel 2021 le rimesse degli immigrati verso i loro paesi di origine sono aumentate, benché la loro condizione economica e finanziaria non sia certo migliorata. È presto per dire se ci sono ragioni profonde dietro al fenomeno. Intanto se ne può tracciare la mappa.

È online il programma del Festival internazionale dell’economia, che si svolgerà a Torino dal 31 maggio al 4 giugno. All’interno del festival, il 1° giugno si terrà il Convegno per i venti anni de lavoce, nata nel 2002. Sarà un’occasione per ricordare Francesco Daveri.

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Il Punto

L’inflazione non è più considerata un fenomeno temporaneo. Di conseguenza, la Fed ha alzato i tassi di riferimento sui federal funds di 50 punti base e ha annunciato ulteriori prossimi ritocchi per ridurre “speditamente” le tensioni inflazionistiche. Quali decisioni prenderà ora la Banca centrale europea? Un aumento dei tassi di interesse sarebbe particolarmente critico per l’Italia, che ha un alto debito pubblico. Ma come si è accumulato questo enorme fardello che costringe il nostro paese a essere prudente sul piano fiscale anche nei momenti di crisi? E quali sono le strategie per limitarlo? Un libro propone alcune risposte. Secondo il Pnrr entro il 2030 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili dovrebbe raggiungere il 72 per cento. Per il momento, però, l’installazione di impianti eolici e fotovoltaici è ostacolata dalla mancanza di un quadro normativo organico. Eppure, proprio una accelerazione sulle fonti rinnovabili potrebbe rappresentare una soluzione strutturale alla nostra dipendenza energetica, che oggi, attraverso l’inflazione importata, ci espone a concreti rischi di stagflazione e di una spirale prezzi-salari.

Con il fact-checking de lavoce abbiamo ricontestualizzato il presunto botta e risposta tra Zelensky e la Nato sulla cessione della Crimea. E abbiamo analizzato se davvero il centrodestra ha sventato l’introduzione di una patrimoniale, come sostiene Matteo Salvini.

Martedì 10 maggio alle ore 18.45 nuovo appuntamento con lavoce in 30 minuti. Con Tommaso Di Tanno e Carlo Scarpa discutiamo di tassazione degli extraprofitti delle aziende energetiche. Per partecipare compila questo modulo.

È online il programma del Festival internazionale dell’economia, che si svolgerà a Torino dal 31 maggio al 4 giugno. All’interno del festival, il 1° giugno si terrà il Convegno annuale de lavoce, che nel 2022 compie 20 anni.

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Il Punto

Il parlamento ha approvato il Documento di economia e finanza, che delinea il quadro macroeconomico per il 2022 e le previsioni per il 2023-2025. Il Documento riflette le incertezze dovute alla guerra in Ucraina e abbassa le stime di crescita del Pil, ma scommette su un aumento delle entrate. I corsi di formazione realizzati con le risorse del Fondo sociale europeo aiutano effettivamente alcune categorie di disoccupati e i più svantaggiati a entrare nel mercato del lavoro. I risultati, però, non sono immediati, come mostra un’analisi condotta per la provincia di Bolzano. Ridare centralità al lavoro salariato è l’obiettivo della riforma del mercato del lavoro varata in Spagna, che affronta in maniera organica le questioni determinate da un prolungato periodo di crisi. Il riconoscimento in Costituzione della tutela dell’ambiente come interesse pubblico prevalente cambia l’idea stessa di attività economica privata, per includere la responsabilità sociale d’impresa. Lo stesso principio ispira la proposta di direttiva europea sulla due diligence in materia di sostenibilità. Se sarà approvata. le grandi imprese saranno obbligate a introdurre sistemi per identificare e prevenire i rischi ambientali e le violazioni dei diritti umani dei lavoratori, lungo l’intera catena di fornitura. Torna il fact-checking de lavoce, che passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti. Davvero, come sostiene Giuseppe Conte, i termovalorizzatori sono impianti obsoleti e non sostenibili?

È online il programma del Festival internazionale dell’economia, che si terrà a Torino tra il 31 maggio e il 4 giugno. All’interno del festival, si terrà il 1° giugno il Convegno annuale de lavoce, che nel 2022 compie 20 anni.

Il Punto

Il Rapporto sulla finanza pubblica 2021 sottolinea il periodo di eccezionalità determinato dalla pandemia e ora destinato a prolungarsi per la guerra in Ucraina. D’altra parte, le risorse del Pnrr rappresentano un’occasione unica per tornare a crescere. Ma per il successo del Piano sono necessarie riforme che non sembrano avere il consenso dei cittadini. Un progetto di direttiva europea indica un nuovo obiettivo verso la parità di genere: entro il 2027 dovrà essere donna almeno il 40 per cento degli amministratori di società senza incarichi esecutivi. Ma qual è la situazione nel nostro paese oggi? Ci sono stati innegabili progressi sulla presenza femminile nei consigli di amministrazione, ma rimangono molte disparità, anche territoriali. Il commercio internazionale non è crollato con la pandemia, come molti pensavano: le reti di produzione globali si sono adattate rapidamente alla crisi. La risposta agli shock sembra dunque da cercare non in una riduzione, ma in una crescita delle relazioni commerciali, diversificando i paesi fornitori di beni intermedi. Il 2021 è stato l’anno delle “grandi dimissioni”, anche in Italia. L’analisi delle comunicazioni obbligatorie indica che il nostro mercato del lavoro è diventato più dinamico: i lavoratori che si dimettono volontariamente aumentano e rispetto al passato ritrovano lavoro più rapidamente e più spesso si spostano in un settore o in una professione diversi da quelli di provenienza. La riforma agraria del 1950 non è stata solo la più imponente ridistribuzione di ricchezza della storia italiana. Ha anche creato un diffuso sistema clientelare, che per anni ha rafforzato il consenso elettorale verso il partito di governo, la Democrazia cristiana.

È online il programma del Festival internazionale dell’economia, che si terrà a Torino tra il 31 maggio e il 4 giugno. All’interno del festival, si terrà il 1° giugno il Convegno annuale de lavoce, che nel 2022 compie 20 anni.

Venerdì 6 maggio si svolgerà a Piacenza un convegno a ricordo di Francesco Daveri, che è stato managing editor, redattore e membro del Comitato di redazione de lavoce.info. La locandina dell’evento è disponibile qui.

Il Punto

Arrivano i primi risultati del terzo esercizio di valutazione della ricerca di università ed enti di ricerca italiani. Su questa base, nei prossimi anni, sarà assegnato quasi un terzo del finanziamento ordinario statale. Rispetto al passato, per la Vqr 2015-2019 sono stati introdotti alcuni cambiamenti metodologici, ma l’analisi dei dati mostra una sostanziale stabilità nelle valutazioni. La guerra impoverisce i paesi: lo dimostra l’andamento del Pil del Donbass prima e dopo lo scoppio della crisi del 2014. La regione separatista ha continuato a perdere ricchezza e reddito anche dopo che il resto dell’Ucraina aveva ripreso a crescere, alimentando il malcontento dei cittadini filorussi. Per trovare le risorse che servono a limitare gli effetti del caro-bollette il governo ha varato una tassa sugli extra-profitti delle imprese energetiche. È un intervento legittimo, il problema deriva dalla definizione della base imponibile con riferimento alle operazioni ai fini Iva e non ai profitti. Per la prima volta Netflix perde abbonati e crolla in borsa. Non c’è molto da stupirsi perché oggi sono i contenuti sportivi la nuova frontiera dello streaming video, contribuendo alla trasformazione broadband delle pay-tv. E già si intravede il moltiplicarsi degli operatori, che garantiranno le risorse necessarie all’ulteriore crescita del sistema. Convincere le persone a utilizzare treno e trasporto pubblico al posto dell’auto privata ha costi che talvolta superano quelli delle emissioni risparmiate. La tecnologia, invece, permette la progressiva riduzione delle emissioni unitarie dei veicoli.

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Il Punto

Se nel 2002, insieme con l’euro, fosse stata istituita anche un’Agenzia europea del debito, i singoli paesi avrebbero potuto emettere debito rispettando le regole fiscali e senza alcuna mutualizzazione. La questione si ripropone ora, nella discussione sulla riforma dell’Unione europea. Una simulazione mostra come l’Agenzia avrebbe potuto intervenire nel caso greco. La guerra tra Ucraina e Russia ha spaventosi costi umani e materiali. Ma una volta conclusa, quale nuovo ordine economico si stabilirà? Dopo una prima fase di assestamento, gli elementi di continuità nel sistema internazionale potrebbero prevalere. Tra le conseguenze della guerra e delle sanzioni contro Mosca c’è anche il blocco dei turisti russi. Per l’Italia quel mercato valeva circa 1,5 miliardi l’anno. E la perdita colpisce un settore turistico già provato dalla pandemia. Il Pnrr indica tra le priorità trasversali l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. I tempi di attuazione però si allungano. E allora sarebbe utile allentare i vincoli sul contratto a tempo, almeno per i più giovani, in attesa che le misure previste aprano alle nuove generazioni gli sbocchi occupazionali promessi.

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Il Punto

Per rispettare gli impegni europei sul clima e per affrancarsi dalla dipendenza dalle importazioni, l’Italia ha la necessità di realizzare nuovi impianti di energia rinnovabile. Per farlo non basta sbloccare le autorizzazioni, ma occorre predisporre un piano industriale che migliori le attività di stoccaggio e ammoderni la rete. Appena ci si allontana dalle linee alta velocità, la rete ferroviaria italiana è sempre più lenta, come sanno bene i pendolari. Eppure, anche sulle linee minori non sono mancati gli investimenti e gli ammodernamenti. La causa sembra essere una ricerca, più teorica che reale, della sicurezza assoluta. L’evasione fiscale resta una questione centrale nel nostro paese. E infatti tra le riforme previste dal Pnrr c’è quella dell’amministrazione fiscale. Un elemento essenziale sarà la capacità di incrociare le banche dati fiscali e finanziarie per individuare i possibili evasori, pur rispettando la privacy dei contribuenti. La guerra tra Russia e Ucraina avrà conseguenze sull’economia italiana almeno per i prossimi due anni. Lo dicono gli scenari su ipotesi diverse di durata del conflitto, protrarsi delle sanzioni e delle contro-sanzioni, prezzi di gas e petrolio e livello di incertezza economico-finanziaria globale. Incentivi fiscali e investimenti infrastrutturali sono certo importanti per aumentare la digitalizzazione delle imprese italiane, uno degli obiettivi del Pnrr. Ma vanno affiancati da interventi che migliorino le capacità e le competenze di manager e lavoratori. I risultati di uno studio che mette in evidenza la relazione tra capitale umano e tecnologie. I sindaci ucraini hanno una notevole autonomia politica, grazie a riforme istituzionali appoggiate anche dalla Russia. Mosca pensava infatti di trovare alleati sicuri tra i primi cittadini del Donbass, che invece si sono opposti all’invasione. E sono così diventati ostacoli da rimuovere.

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