Lavoce.info

Categoria: Il Punto Pagina 1 di 148

Il Punto

Negli ultimi anni il numero dei disoccupati che cercano lavoro attraverso Internet è raddoppiato. Il ricorso alla rete sembra aver contagiato tutti: donne e uomini, italiani e stranieri, al Nord come al Sud, pur con qualche differenza per fascia di età, titolo di studio e settori di impiego. E tuttavia non è ancora dimostrato che il canale on line permetta davvero di trovare lavoro più facilmente. In Italia il sistema contributivo per il calcolo della pensione soffre fin dall’inizio di difetti strutturali, che riguardano in particolare i coefficienti di trasformazione. Ora se è aggiunta un’altra magagna dovuta all’effetto della pandemia sulla tavola di sopravvivenza rilevata dall’Istat nel 2021: il risultato è un indebito “premio” a chi è andato in pensione nel biennio 2023-2024. In quasi tutti i paesi europei il prezzo dell’elettricità è unico su tutto il territorio. Lo era anche in Svezia, prima che un ricorso della Danimarca all’Ue per abuso di mercato imponesse una suddivisione in zone. Il risultato? Come dimostra uno studio, il prezzo è aumentato nel più ricco ed energivoro Sud del paese, favorendo l’export e liberando risorse per abbassare il costo dell’energia per i consumatori più fragili.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ringraziamo i lettori che hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Domani, sabato 15 febbraio arriva in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato alle guerre commerciali, riacuitesi con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca: i danni saranno ingenti e ricadranno su tutti, perché in questi conflitti ci sono solo perdenti. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di febbraio analizza le trasformazioni delle catene globali del valore nel periodo 1995-2020, durante il quale hanno dimostrato una capacità di resistenza superiore alle aspettative.

Il Punto

Nel risiko che interessa le banche italiane, è il turno di Bper Banca, che ha lanciato un’offerta di scambio di azioni con la Banca popolare di Sondrio. Anche in questo caso, come negli altri, tra i protagonisti c’è un gruppo assicurativo. A questo punto, bisognerebbe chiedersi se le operazioni in corso danno risposte alle esigenze delle piccole e medie imprese e delle famiglie e se rafforzano il nostro sistema bancario in vista di future possibili aggregazioni europee. Le disuguaglianze di reddito all’interno dell’Unione europea diminuiscono, grazie a una sempre più forte integrazione delle economie. Come mostra una ricerca, rimangono però notevoli differenze in fatto di welfare, soprattutto nei paesi dell’Est Europa. Servirebbe una maggiore uniformità dei sistemi fiscali e una armonizzazione dei trasferimenti monetari. In Italia il numero dei medici di base rispetto alla popolazione non è poi tanto più basso di quello di altri paesi europei. Il problema nasce più che altro da un’organizzazione basata sull’attività del singolo. La soluzione, dal punto di vista tecnico, potrebbe essere relativamente semplice e poco costosa: creare associazioni “in rete” di medici, con la condivisione del fascicolo sanitario elettronico degli assistiti.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ringraziamo i lettori che hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Sabato 15 febbraio sarà in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato alle guerre commerciali, riacuitesi con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca: i danni saranno ingenti e ricadranno su tutti, perché in questi conflitti ci sono solo perdenti. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di febbraio analizza le trasformazioni delle catene globali del valore nel periodo 1995-2020, durante il quale hanno dimostrato una capacità di resistenza superiore alle aspettative.

Il Punto

Continua a tenere banco la questione dei dazi imposti o minacciati dall’amministrazione Trump. Prevedere quali saranno gli effetti delle misure non è semplice. Per l’Europa, molto dipende dalle contromosse che gli stati dell’Eurozona decideranno. Nello scenario peggiore, la Bce potrebbe trovarsi ad affrontare una stagflazione, ovvero un rallentamento dell’attività economica e, contemporaneamente, un rialzo dell’inflazione. D’altra parte, la guerra commerciale comporta rischi anche per gli stessi Stati Uniti, soprattutto se la reazione dei paesi “amici” dovesse portare a nuove coalizioni commerciali che superano l’appartenenza ai tradizionali blocchi geopolitici. Al tema dei dazi è dedicata la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Il piano per gli asili nido e le scuole dell’infanzia è un obiettivo strategico del Pnrr, con un finanziamento considerevole. Lo stato di avanzamento dei lavori desta però più di una preoccupazione. Per cercare di evitare che i ritardi diventino irreparabili servono interventi di sostegno ai comuni più piccoli e il monitoraggio costante dei singoli progetti.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Ci occupiamo questa volta delle conseguenze della guerra commerciale riaccesa da Donald Trump. Analizziamo, tra l’altro, quali sono i paesi più penalizzati, i contraccolpi sugli scambi Stati Uniti-Cina, il continuo aumento delle entrate doganali Usa, le ripercussioni sull’Unione europea, in particolare su Italia e Germania.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

È in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato all’immigrazione nei suoi molteplici risvolti, nelle sue contraddizioni, denunciando problemi, errori dei governi, ma anche proponendo vie d’uscita, che permettano di gestire il fenomeno, anziché subirlo. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di gennaio si sofferma sul numero di profughi accolti nei diversi paesi del mondo, mettendo in luce un significativo squilibrio tra aree vicine e lontane dalle crisi.

Il Punto

Un ordine esecutivo per rendere gli Stati Uniti la capitale mondiale della tecnologia finanziaria digitale, poi il lancio della sua criptovaluta. Il Trump 2 si è presentato così al mondo, tra deregolamentazione spinta del settore e conflitti di interesse. La posta in gioco è alta: la stabilità finanziaria degli Usa. Come promesso in campagna elettorale, tra le prime mosse del presidente Usa ci sono nuovi dazi sulle importazioni, per ora in vigore verso la Cina e rimandati per Canada e Messico: al tema è dedicata la nostra rubrica “La parola ai grafici”. L’Inps mette a disposizione dei cittadini un simulatore per il calcolo della futura pensione. L’ultimo aggiornamento dei requisiti anagrafici e contribuivisulla base dei nuovi dati demografici dell’Istat ha suscitato un vespaio, tanto da spingere l’Istituto a tornare sui suoi passi. L’incremento delle soglie di pensione legato all’aspettativa di vita è però un automatismo tecnico previsto fin dal 2009, e non dovrebbe essere subordinato a decisioni politiche. Le regole a tutela della concorrenza dell’Unione europea sono oggi sotto accusa, perché avrebbero impedito la crescita di una forte industria europea. Ma se le norme antitrust europee si piegano a obiettivi di politica industriale si minano i principi su cui si fonda il progetto di integrazione.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ringraziamo i lettori che nel periodo delle festività hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

È in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato all’immigrazione nei suoi molteplici risvolti, nelle sue contraddizioni, denunciando problemi, errori dei governi, ma anche proponendo vie d’uscita, che permettano di gestire il fenomeno, anziché subirlo. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di gennaio si sofferma sul numero di profughi accolti nei diversi paesi del mondo, mettendo in luce un significativo squilibrio tra aree vicine e lontane dalle crisi.

Il Punto

Il nuovo Codice della strada prevede pene molto più severe per chi guida sotto l’influenza dell’alcol. Per evitare guai, non sono pochi i cittadini che nei primi mesi di applicazione hanno rinunciato a frequentare ristoranti, bar e locali. Perché in Italia mancano le alternative all’uso dell’auto privata: pochi bus, pochi taxi e tanti ostacoli per le piattaforme tipo Uber. Il declino di Alitalia è iniziato quando non è più riuscita a rinnovare ed espandere la flotta degli aerei. A quel punto, l’azionista pubblico avrebbe dovuto fare un passo indietro e favorire l’aggregazione con altre compagnie. Dopo molti tentativi falliti, ora è arrivata l’integrazione di Ita con Lufthansa, con le buone prospettive industriali che un grande gruppo garantisce. Il Pnrr vede nella formazione obbligatoria nella pubblica amministrazione la chiave per modernizzare il settore pubblico e migliorare i servizi. Per raggiungere l’obiettivo è però necessario un più stretto coordinamento tra obiettivi formativi, responsabilità dei dirigenti e monitoraggio dei risultati.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ringraziamo i lettori che nel periodo delle festività hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

È in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato all’immigrazione nei suoi molteplici risvolti, nelle sue contraddizioni, denunciando problemi, errori dei governi, ma anche proponendo vie d’uscita, che permettano di gestire il fenomeno, anziché subirlo. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di gennaio si sofferma sul numero di profughi accolti nei diversi paesi del mondo, mettendo in luce un significativo squilibrio tra aree vicine e lontane dalle crisi.

Il Punto

L’offerta di acquisto lanciata da Monte dei Paschi di Siena su Mediobanca scuote il sistema bancario italiano. Sul progetto c’è una convergenza d’interessi fra il governo e le famiglie Caltagirone e Del Vecchio, che potrebbe portare alla nascita del più grande gruppo finanziario italiano. A pagare il conto potrebbero essere i contribuenti e i piccoli azionisti. Dal 2021 l’occupazione nel nostro paese è in costante crescita, con miglioramenti anche sotto il profilo dei contratti utilizzati. Le buone notizie finiscono qui. Perché se guardiamo i risultati degli altri paesi europei, scopriamo che siamo ancora molto indietro per tasso di occupazione, stabilità del posto di lavoro e part time involontario delle donne. Una norma del Collegato lavoro destina alcuni milioni per il finanziamento di attività di coordinamento della formazione professionale svolte da associazioni private. Lo fa senza alcuna giustificazione e sulla base di una legge che da tempo avrebbe dovuto essere abrogata, perché la competenza sulla materia è ormai regionale e non più statale. Se le piccole squadre di Serie A fossero più competitive, il campionato diventerebbe più avvincente. Con gli attuali meccanismi di suddivisione dei diritti tv, la loro crescita dipende dal ricorso a un approccio manageriale, che forse potrà essere adottato dalle nuove proprietà straniere.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ringraziamo i lettori che nel periodo delle festività hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

È in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato all’immigrazione nei suoi molteplici risvolti, nelle sue contraddizioni, denunciando problemi, errori dei governi, ma anche proponendo vie d’uscita, che permettano di gestire il fenomeno, anziché subirlo. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di gennaio si sofferma sul numero di profughi accolti nei diversi paesi del mondo, mettendo in luce un significativo squilibrio tra aree vicine e lontane dalle crisi.

Il Punto

Dalle statistiche dell’Unione europea arrivano segnali di una possibile ripresa dell’evasione dell’Iva. È un campanello d’allarme a cui difficilmente potranno rispondere i provvedimenti adottati dal governo per l’attuazione della delega fiscale: ci sono sì le norme sulla riforma dell’analisi del rischio e della riscossione, ma anche molte forme di condono. La legge di bilancio cancella il fondo espressamente dedicato al contrasto della dipendenza da gioco d’azzardo. Risorse e competenze passano ora a un nuovo fondo unico per le dipendenze patologiche. Il danno alla salute pubblica che ne deriva non è neanche compensato da un beneficio per le casse dello stato. È in stallo la liberalizzazione dei collegamenti marittimi fra il continente e le isole minori. Gli enti appaltanti non hanno potere contrattuale verso le compagnie che già li gestiscono, perché non possono mettere a rischio i servizi essenziali di continuità territoriale. Andrebbe aggiornato il regolamento Ue che regola il settore. Sono spesso guardati con diffidenza i prestiti in continuo aumento della Cina ai paesi africani. Servono anche a costruire infrastrutture di trasporto che facilitano la partecipazione alle catene globali del valore. Per una crescita economica duratura è però necessario che gli stati destinatari dei finanziamenti creino condizioni favorevoli allo sviluppo del settore privato.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ringraziamo i lettori che nel periodo delle festività hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

È in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato all’immigrazione nei suoi molteplici risvolti, nelle sue contraddizioni, denunciando problemi, errori dei governi, ma anche proponendo vie d’uscita, che permettano di gestire il fenomeno, anziché subirlo. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di gennaio si sofferma sul numero di profughi accolti nei diversi paesi del mondo, mettendo in luce un significativo squilibrio tra aree vicine e lontane dalle crisi.

Il Punto

Donald Trump si è insediato alla Casa Bianca per la seconda volta. La sua vittoria alle presidenziali Usa deve molto alla campagna anti-immigrati. Eppure, l’economia degli Stati Uniti ha bisogno del contributo dei migranti. Un discorso che vale anche per l’Italia. Gli intrecci tra sanità pubblica e privata sono tanti, solidi e di lunga durata nel nostro paese. Una collaborazione tra i due sistemi potrebbe portare a un miglioramento nella ricerca e nelle procedure di cura. Ma il privato dovrebbe accettare le regole stabilite dal pubblico. Il Pnrr ha puntato molto sull’assistenza domiciliare agli anziani. Fin qui, c’è stato un aumento del numero degli interventi, ma per realizzare un servizio domiciliare pensato per le esigenze dei non autosufficienti servono altri miglioramenti. Nell’indagine internazionale Piaac che indaga le competenze degli adulti, l’Italia si classifica agli ultimi posti in tutti i domini presi in considerazione. È un problema serio perché senza capitale umano adeguato, è impossibile rispondere alle sfide di un mercato del lavoro sempre più dinamico e globale.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ringraziamo i lettori che nel periodo delle festività hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

È in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato all’immigrazione nei suoi molteplici risvolti, nelle sue contraddizioni, denunciando problemi, errori dei governi, ma anche proponendo vie d’uscita, che permettano di gestire il fenomeno, anziché subirlo. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di gennaio si sofferma sul numero di profughi accolti nei diversi paesi del mondo, mettendo in luce un significativo squilibrio tra aree vicine e lontane dalle crisi.

Il Punto

Nella legge di bilancio è stata inserita una nuova misura fiscale a favore delle società di capitali: l’Ires premiale. Dovrebbe favorire gli investimenti, ma si tratta di un intervento temporaneo, per il solo 2025, che produrrà benefici fiscali differenziati per le aziende. In più, sulla capitalizzazione delle imprese si allontana da quanto previsto dalla legge delega di riforma fiscale. Nonostante la bassa crescita del Pil, l’occupazione è salita negli ultimi anni, in Italia come in altri paesi. Per quanto ci riguarda, i dati confermano l’andamento positivo del mercato del lavoro. Restano però aperte due questioni: il livello dei salari reali e i posti di lavoro vacanti. Un Dpcm del governo dà attuazione a una norma contenuta nella legge di bilancio 2024 e introduce alcune novità nel calcolo dell’Isee. In particolare, non saranno più considerati i titoli di stato italiani fino al valore di 50mila euro. È una scelta destinata a creare iniquità e distorsioni, come sottolinea il commento pubblicato al momento del varo della manovra 2024, che riproponiamo. Un “pensiero a somma zero” ha preso campo nei paesi avanzati che hanno avuto lunghi periodi di bassa crescita: i cittadini sono convinti che ci sia spazio solo per la redistribuzione di una ricchezza data. Così però diventa difficile ogni sviluppo economico e tecnologico. L’Italia degli ultimi tempi ne è un esempio.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ringraziamo i lettori che nel periodo delle festività hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Domani, sabato 18 gennaio, sarà in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato all’immigrazione nei suoi molteplici risvolti, nelle sue contraddizioni, denunciando problemi, errori dei governi, ma anche proponendo vie d’uscita, che permettano di gestire il fenomeno, anziché subirlo. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di febbraio si sofferma sul numero di profughi accolti nei diversi paesi del mondo, mettendo in luce un significativo squilibrio tra aree vicine e lontane dalle crisi.

Il Punto

Le politiche per il clima hanno conseguenze notevoli sulle finanze degli stati. Lo illustra bene uno studio per la Svizzera, che disegna gli effetti della transizione verde su entrate, uscite, bilanci pubblici e debito per tutti i livelli amministrativi da qui al 2060. Non considera però i benefici per economia e società di una riduzione dei danni provocati dal cambiamento climatico. Secondo una ricerca, gli ospiti dei nostri talk show televisivi sono per lo più uomini ultracinquantenni, mentre a ispirare più fiducia negli italiani sono le donne e i giovani sotto i 40 anni. Ma non si tratta di un abbaglio delle redazioni dei programmi: la spiegazione di queste scelte va probabilmente ricercata nella polarizzazione delle opinioni e nella spettacolarizzazione dell’informazione. La Zes Unica del Sud ha sostituito le precedenti otto zone economiche speciali, con l’obiettivo di rilanciare gli investimenti e lo sviluppo nel Mezzogiorno attraverso una gestione centralizzata di risorse e progetti. Una indagine tra addetti ai lavori promuove la decisione, a patto però di garantire autonomia operativa ai territori. In Brasile la situazione economico-finanziaria si aggrava. La moneta del paese ha perso valore nel 2024, causando un aumento dei prezzi. Il governo non intende intervenire sulla spesa pubblica, sembra invece voler ridurre l’indipendenza della banca centrale, con il rischio di dare il via a una pericolosa spirale di svalutazione-inflazione.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Ringraziamo i lettori che nel periodo delle festività hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Sabato 18 gennaio sarà in edicola e sul web il nuovo numero di eco dedicato all’immigrazione nei suoi molteplici risvolti, nelle sue contraddizioni, denunciando problemi, errori dei governi, ma anche proponendo vie d’uscita, che permettano di gestire il fenomeno, anziché subirlo. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: nell’uscita di febbraio si sofferma sul numero di profughi accolti nei diversi paesi del mondo, mettendo in luce un significativo squilibrio tra aree vicine e lontane dalle crisi.

Pagina 1 di 148

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén