Migliorare la qualità didattica dei percorsi di istruzione e formazione professionale e quindi l’occupabilità di chi li frequenta è un obiettivo Ue. Per raggiungerlo può essere utile definire un’agenda comune che prenda spunto dalle attività più efficaci.
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Le caratteristiche fisiche delle scuole sono profondamente diverse tra aree del paese. Una migliore dotazione di infrastrutture appare associata a minori tassi di dispersione e di abbandono. Il capitale fisico e il ruolo nei processi di apprendimento.
Aumentano le pubblicazioni e i ricercatori di Economia aziendale. In questo articolo facciamo il punto della situazione di questa area di ricerca nell’università italiana.
Il numero di studenti con redditi particolarmente bassi che accedono alle agevolazioni economiche per lo studio universitario è soddisfacente. Ma resta alta la percentuale di chi non ne beneficia pur avendo i requisiti. I motivi e le possibili soluzioni.
Il focus Anvur sull’equilibrio di genere nell’accademia italiana conferma alcuni cambiamenti positivi. Per migliorare ancora va però ampliata la riflessione, individuando le dinamiche che impediscono di raggiungere la parità, sempre a partire dai dati.
Con un percorso di istituzione frettoloso e materie del triennio ancora da definire, il liceo del made in Italy non ha per ora incontrato molto favore nelle scuole. Anche perché non è chiaro che cosa lo differenzia da altri indirizzi già consolidati.
Le ragazze continuano a scegliere meno dei ragazzi le facoltà scientifiche, che assicurano lavori e carriere migliori. Si allontana così la possibilità di arrivare alla parità economica. Per battere gli stereotipi bisogna partire dalla scuola primaria.
Certificato dall’indagine Pisa, in tutto il mondo si registra un calo dei rendimenti degli studenti. Quanto vi ha contribuito la chiusura delle scuole durante la pandemia? In Italia le più penalizzate dalla Dad sono le aree che già prima erano svantaggiate.
Per il 2023-2024 il riparto dei fondi del diritto allo studio è stato pubblicato in anticipo rispetto al passato. Per eliminare la figura degli idonei non assegnatari di borsa di studio diventano fondamentali il ruolo e gli investimenti delle regioni.