Il sistema contributivo italiano è una rozza approssimazione del modello Ndc varato in Svezia nel 1998. Lacune ed errori impediscono gli scopi per i quali fu scelto. La classe politica sembra inconsapevole e assume provvedimenti ulteriormente peggiorativi.
Le tasse straordinarie non sono una novità nel diritto tributario. Ma il prelievo dovrebbe essere aumentato con una proposta organica e non estemporanea come quella sugli extra-profitti delle banche. I rischi per investitori e risparmiatori.
Il ruolo guida dello stato in Francia così come associazionismo e meritocrazia negli Usa sono modelli che mostrano più di uno scricchiolio per quanto riguarda l’integrazione sociale dei giovani con una storia familiare d’immigrazione. E in Italia?
La direttiva europea n. 2023/970, che gli stati dovranno recepire entro il 2026, consente alle singole persone e alle organizzazioni sindacali di esigere che ogni differenza di retribuzione tra persone con le stesse mansioni e lo stesso livello professionale sia giustificata da un motivo congruo. La speranza è che abbia miglior sorte nell’affermare il diritto delle donne alla parità salariale del medesimo principio enunciato più di trent’anni fa dalla Corte costituzionale. Secondo le intenzioni del governo, la tassa sugli extra-profitti delle banche dovrebbe alimentare, tra l’altro, il fondo prima casa. La misura non riguarda però i mutui a tasso variabile già stipulati, come invece si era fatto intendere dopo il varo del decreto. Dunque non risolve il principale problema di molte famiglie: come pagare rate diventate troppo alte con il rialzo dei tassi da parte della Bce. Per aiutarle si può ricorrere ad altri strumenti. Il salario minimo è solo un elemento del complesso quadro che definisce una risposta alla povertà lavorativa: il problema riguarda infatti soprattutto la quantità di tempo lavorato, come mostrano i risultati di un esercizio su tre diversi scenari. Aumentare il numero degli alloggi per gli studenti universitari fuori-sede, per garantire il diritto allo studio, è uno degli obiettivi del Pnrr. Nella prima fase di attuazione, in cui ci si è affidati molto ai privati, non è stato raggiunto, tanto che la terza rata dei fondi Pnrr è stata decurtata. Ma il governo non sembra intenzionato a cambiare strategia neanche nella seconda fase, legata al fondo housing universitario da 660 milioni di euro.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
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È entrata in vigore da poche settimane e dovrà essere recepita entro il giugno 2026 la nuova direttiva europea che impone alle imprese di informare ogni dipendente sulla paga media di coloro che svolgono un lavoro dello stesso livello.
Il decreto sulla tassazione degli extra-ricavi bancari non riguarda i mutui già stipulati. Non risolve dunque il problema principale emerso con l’aumento delle rate dei mutui a tasso variabile. Per farlo vanno seguite altre strade, coinvolgendo le banche.
La decurtazione dalla terza rata del Pnrr di 287 milioni destinati a nuovi alloggi universitari conferma i dubbi sull’affidare ai privati la tutela del diritto allo studio. Eppure, il governo non cambia strategia neanche per la seconda fase della misura.
Il dibattito pubblico sul salario minimo ruota principalmente attorno al tema della povertà lavorativa. Tuttavia, l’introduzione di una paga oraria minima per legge non basta da sola a risolvere il problema, che riguarda soprattutto la quantità di tempo lavorato.
Nel corso del mese di agosto lavoce.info ha aggiornato il suo sito con nuovi articoli. Gli argomenti trattati sono molti e vari: l’introduzione della tassa sugli extraprofitti delle banche, che appare una decisione sbagliata perché distoglie gli utili dal capitale prudenziale e dallo svolgimento dell’attività bancaria e indebolisce la credibilità del sistema finanziario italiano; l’approvazione in Parlamento della legge delega di riforma fiscale; l’assenza di una cornice finanziaria per le proposte di revisione del Pnrr; i nuovi modelli di protezione sociale dei lavoratori; il quadro degli iscritti negli atenei italiani come emerge dal Rapporto Anvur; il fenomeno in crescita delle università telematiche; i problemi generati dal turismo di massa nelle città d’arte e nelle località più ambite; il riordino dei servizi pubblici locali a sei mesi dall’entrata in vigore del Testo unico; il costo per le imprese in termini di reputazione dei fenomeni di greenwashing e brownwashing; il mito del posto fisso e la mobilità delle carriere all’interno della pubblica amministrazione; i rapporti del Brasile con Cina e Russia nel secondo mandato della presidenza Lula.
Da lunedì 28 agosto riprenderà la normale operatività del sito, con più articoli, le due newsletter settimanali, la rubrica quotidiana della parola ai grafici e il fact-checking.
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La tassazione degli extra-profitti bancari potrebbe distogliere l’impiego degli utili da altre destinazioni sia a livello prudenziale sia per lo svolgimento dell’attività bancaria. E il gettito previsto non basta per gli impegni ipotizzati dal governo.